“Rivendichiamo l’importanza della Salute orale quale Diritto Costituzionale, stigmatizzando che le questioni più importanti riguardanti l’Odontoiatria non sono state adeguatamente affrontate dagli interlocutori ministeriali”. Con queste motivazioni, gli
Stati Generali dell’Odontoiatria - massimo organo esponenziale di tutte le componenti della Professione, dall’Ordine all’Università, dai Sindacati alle Società Scientifiche, dagli Studenti all’Ente di Previdenza - riuniti in queste ore a Roma, presso la nuova sede della Fnomceo, hanno annunciato, in una lettera aperta al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, l’intenzione di uscire dai tavoli ministeriali.
“Gli Stati Generali dell’Odontoiatria – si conclude la lettera, che alleghiamo integralmente - non accettano più la logica dell’istituzione di tavoli tecnico-consultivi che non hanno alcuna reale funzione e pertanto chiedono l’instaurarsi di un rapporto diretto con il Ministro per dare seguito a un effettivo confronto di idee”.
“L’Odontoiatria non deve essere la Cenerentola delle politiche di Salute – ha affermato il presidente Cao
Giuseppe Renzo, rivolto all’Assemblea.- Molte sono le questioni ancora irrisolte che affliggono la professione e tutte richiedono la massima attenzione: ne va della Salute pubblica”.