"Se il Partito Democratico continua a schierarsi dalla parte delle lobby e contro la meritocrazia perderà inevitabilmente il feeling con la pancia del paese. Il nostro auspicio è che il partito del premier si dimostri più attento nei confronti dei giovani, dei professionisti e di tutti coloro che non godono di privilegi acquisti". Lo dichiara il presidente della Federazione nazionale parafarmacie italiane,
Davide Gullotta.
"I parlamentari del Pd - precisa Gullotta - invece di essere orgogliosi dell'esperienza parafarmacia - che ha creato posti di lavoro e nuove attività - non hanno fatto mistero di essersi schierati dalla parte della Lobby del farmaco, una categoria che ha la seconda dichiarazione dei redditi più alta in Italia. È assurdo: soprattutto per un partito che dovrebbe fare della meritocrazia, dell'aiuto alle piccole imprese e ai giovani professionisti il proprio proclama politico".
La Fnpi lo ribadisce a chiare lettere: "Un partito che abbandona i giovani professionisti e laureati per schierarsi dietro gli interessi del capitale e delle lobby non è rappresentativo dell'italia che vuole crescere".
"In un sistema di accesso alla professione legato a censo ed ereditarietà la nascita delle parafarmacie ha permesso a tanti giovani Farmacisti di crearsi un lavoro ed una piccola impresa: ignorare e denigrare queste esperienze - conclude Gullotta - è un grave errore che sconfessa le origini di un partito che dovrebbe essere dalla parte della gente".