La Regione Toscana ha dato il via al secondo invito alla scelta della sede per i candidati vincitori del concorso straordinario indetto a seguito dell'entrata in vigore del cosiddetto "decreto Monti", per l'apertura di 129 farmacie sul territorio regionale. Le sedi a disposizione sono 77 “ed entro la fine di maggio si procederà all'assegnazione delle farmacie, seguendo il criterio dello scorrimento”, spiega la Regione nella nota che lancia il secondo interpello.
L'apertura delle farmacie, iniziata a gennaio (la prima farmacia è stata aperta il 2 gennaio a Monsummano Terme), continuerà per tutto il 2016. “Con l'avvio di questo secondo interpello – afferma la Regione nella nota -, un altro ampio numero di farmacisti realizza la propria aspettativa di accesso all a titolarità di una farmacia. Inoltre anche i cittadini, soprattutto quelli residenti in zone scarsamente abitate, avranno un servizio farmaceutico più capillare e più accessibile”.
"In questi casi la farmacia è doppiamente importante - sottolinea l'assessore regionale al diritto alla salute
Stefania Saccardi - Infatti, in particolare nelle zone disagiate, la farmacia e il farmacista, oltre che distributori di farmaci, diventano anche un presidio fondamentale, svolgendo un ruolo sia sanitario che sociale, ed essendo vicini ai bisogni della popolazione".