Il 14 maggio a Verona si terrà il congresso dell'Associazione italiana disturbi alimentazione e del peso (Aiadp),
"Terapia cognitivo comportamentale per i disturbi dell’alimentazione, disturbo da binge-eating e altri trattamenti: ricerca e prospettive terapeutiche". Il programma prevede un’ampia sessione dedicata a relazioni sul "disturbo da binge-eating, una nuova e controversa categoria diagnostica dei disturbi dell’alimentazione.
Ospite d'onore sarà
Carlos Grilo della Yale University (USA), considerato una delle massime autorità mondiali nella ricerca e nel trattamento del disturbo da binge-eating. Grilo, oltre a una lettura magistrale sullo stato della ricerca e le prospettiva future sul disturbo da bigne-eating, terrà, il 13 maggio, un seminario di una giornata sul trattamento di questo disturbo.
Tra gli altri relatori
Giulio Marchesini,
Luca Busetto e
Alessio Monteleone che approfondiranno i temi legati all'efficacia e ai limiti di altri trattamenti, oltre a quelli psicologici, per la gestione del disturbo da binge-eating.
La prima parte della mattinata sarà dedicata alla CBT-E dei disturbi dell'alimentazione in generale con relazioni sull’efficacia del trattamento, sulle ricerche in atto per potenziarne l’efficacia, sulle novità della ricerca, sulle strategie per favorire la disseminazione dei trattamenti psicologici basati sull'evidenza e sul loro uso nei centri clinici specialistici. Quest’ultimo tema sarà affrontato dal dott.
Frostad Stein responsabile del servizio clinico dell'università di Bergen (Norvegia) che porterà la sua esperienza nell’applicazione della CBT-E in Norvegia.
Il congresso è aperto a tutti i professionisti medici, biologi nutrizionisti, dietisti, psicologi, infermieri professionisti, educatori e fisioterapisti che abbiano l’obiettivo di acquisire il know-how più aggiornato nel trattamento del disturbo da binge-eating e nei trattamenti psicologici basati sull’evidenza per i disturbi dell’alimentazione.