“Il monitoraggio delle performance rappresenta uno strumento fondamentale per il miglioramento del nostro sistema sanitario, utile ad individuare i correttivi più appropriati ad ogni specifica criticità e ad intervenire preventivamente coinvolgendo il personale a tutti i livelli. Anche nella psicologia clinica, la valutazione degli esiti delle cure rappresenta un ulteriore strumento che arricchisce il nostro patrimonio informativo, con l’obiettivo di intervenire in maniera sempre più appropriata sui bisogni di salute della persona.” Lo ha dichiarato il Direttore Generale di AGENAS,
Francesco Bevere, a margine del suo intervento durante il Congresso “La psicologia tra umanizzazione ed evidenze: la valutazione di esito”, co-promosso dalla SIPSOT, dall’Ordine nazionale degli Psicologi e dall’Ordine degli psicologi di Trento con l’Azienda provinciale servizi sanitari di Trento.
“Negli ultimi anni AGENAS con il Programma Nazionale Esiti - ha specificato - ha progressivamente ampliato, sulla base delle evidenze scientifiche e dei flussi informativi disponibili le aree cliniche valutate. È importante continuare questo percorso di analisi, incentivando altri campi di osservazione tra i quali di grande interesse è certamente l’area psicologica. Disporre di conoscenze sui trattamenti efficaci, basati sulle evidenze della letteratura scientifica, i cui esiti siano misurabili, significa poter diffondere sempre di più e in maniera omogenea le buone pratiche del nostro Servizio sanitario nazionale, rispondendo pienamente al bisogno di cura e assistenza della persona.”