Si sblocca in Campania il concorso pubblico straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per l’esercizio privato. Una nota della Regione fa infatti sapere che il Presidente della Giunta,
Vincenzo De Luca, ha designato i membri mancanti della Commissione esaminatrice nelle persone di
Giuseppe Cirino (docente di Farmacologia e Farmacoterapia presso l’Università di Napoli Federico II) in qualità di presidente della Commissione; e componenti
Nicola D’Alterio (dirigente dell’Uod Politica del Farmaco presso la Regione Campania) e
Ugo Trama (Farmacista Dirigente presso l’Asl Napoli 1).
La commissione, infatti, era già stata nominata il
14 maggio 2015 dall'allora presidente della Giunta,
Stefano Caldoro, che da lì a poco avrebbe perso le elezioni regionali lasciando la giuda della Regione a Vincenzo de Luca, ma poi revocata da De Luca con il
decreto n. 129 del 28 luglio 2015 perché da una parte uno dei componenti nominati aveva comunicato l'incompatibilità con l'incarico, dall'altra perché, si legge nel decreto di De Luca, "
detta Commissione, ancorché il bando straordinario per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche fosse stato approvato con decreto n. 29 del 23.5.2013, veniva nominata solo nel maggio del 2015 e, comunque, nel periodo dei quarantacinque giorni antecedenti la data stabilita per l’elezione degli Organi regionali" e "
alla luce di quanto espresso dalla Corte Costituzionale durante la fase pre-elettorale e fino alla sostituzione, gli organi dispongono “di poteri attenuati, confacenti alla loro situazione di organi in scadenza, analoga, quanto a intensità di poteri, a quella degli organi legislativi in prorogatio” (Corte Cost., n. 468/1991, n. 68/2010)". Inoltre,
"solo con nota di prot.n. 2015-0008797 del 11/5/2015 firmata d’ordine del Presidente della Giunta Regionale pro-tempore sono stati individuati i componenti della Commissione esaminatrice per le designazioni di natura discrezionale", si legge nel decreto di De Luca.
Della commissione fanno parte un professore universitario ordinario o associato con anzianità di insegnamento di almeno cinque anni in una delle materie di insegnamento di cui al D.P.C.M. 81/2011; due funzionari dirigenti o appartenenti alla carriera direttiva, dipendenti della regione o della provincia autonoma, dei quali almeno uno farmacista; due farmacisti, di cui uno titolare di farmacia e uno esercente in farmacia aperta al pubblico, designati dall’Ordine provinciale dei farmacisti.