In attesa del decreto legislativo di recepimento oggi è entrata in vigore la direttiva Ue sul riconoscimento delle professioni nella parte in cui riguarda la tessera professionale europea. La tessera riguarda al momento solo cinque professioni (infermiere, farmacista, fisioterapista, guida alpina e agente immobiliare) ma in futuro potrà essere estesa dalla Commissione anche ad altre professioni.
L'arrivo della tessera professionale per i 430mila infermieri italiani, ''è un fatto assolutamente positivo - dice all’Ansa la presidente della Federazione nazionale dei Collegi Ipasvi,
Barbara Mangiacavalli - apre spazi di sviluppo, valorizzando le competenze specialistiche, una cosa auspicabile''. La novità favorirà in particolare la 'migrazione' degli infermieri italiani verso l'estero, Gran Bretagna soprattutto.
La tessera professionale "è un passaggio importante, in particolare per le professioni sanitarie che sono giustamente oggetto di una particolare attenzione mirata alla tutela della salute dei cittadini'' è il parere di
Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti - Fino a oggi il farmacista italiano che intendeva recarsi all'estero per esercitare la professione si vedeva richiedere attestazioni della sua appartenenza alla professione e del possesso dei requisiti. Poter contare sulla tessera professionale europea va senz'altro considerata una semplificazione notevole, e un passo avanti nell'integrazione".