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QS Edizioni - giovedì 21 novembre 2024

Lavoro e Professioni

Infermieri: #noisiamopronti Day il 22 novembre a Bologna

immagine 18 novembre - Gli infermieri vogliono  far sapere di essere pronti a dimostrare le proprie competenze per garantire una assistenza qualificata ai cittadini e sulla scia dell’omonimo hashtag, è stato organizzato a Bologna per il 22 novembre  in Piazza Maggiore il #noisiamopronti Day.
Dall’idea di pochi infermieri, nata per affermare la propria preparazione e dare voce alla propria professionalità è partita da Bologna una web-idea che in poche settimane è divenuta virale sul web: dal Collegio Ipasvi della città è stato lanciato on line l’hashtag #noisiamopronti, che ha suscitato grande entusiasmo da parte degli infermieri.

Grazie alla rete e al passaparola gli infermieri hanno aderito a centinaia alla campagna, inviando foto che li ritraggono in divisa in ogni settore dell’assistenza: reparti di degenza, sale operatorie, terapie intensive, ambulanze, dai Pronto soccorso all'assistenza in carcere, dagli ambulatori territoriali all'elisoccorso. "E provengono da ogni parte d’Italia e dell’estero, dalla Sicilia al Veneto fino all’Inghilterra", riferisce l'Ipasvi.

“Da Bologna - fanno sapere dall'Ipasvi in una nota - il fenomeno si sta velocemente estendendo in tutta Italia e agli hashtag #noisiamopronti #valorizzazioneprofessionale si è aggiunto un #NoisiamoVoi per dare maggiore enfasi a una solidarietà verso i colleghi coinvolti nella recente denuncia che l'ordine dei medici di alcune città dell'Emilia Romagna ha fatto alla Procura della Repubblica anche contro i propri iscritti,  per aver "redatto procedure e istruzioni operative che regolano l'intervento di infermieri sulle ambulanze del 118, attribuendo al personale infermieristico compiti di diagnosi, prescrizione e somministrazione di farmaci soggetti a controllo del medico"”.

“Denuncia contro la quale - proseguono gli infermieri - sono insorti non solo gli infermieri, ma anche gli stessi medici e che pochi giorni fa la Società italiana di medicina d’Urgenza (Simeu) con l’Italian resuscitation council ha respinto nei fatti con un documento approvato dai Consigli direttivi delle due organizzazioni (VEDI) in cui si sostiene e si spiega - anche dal punto di vista giuridico-normativo - perché gli infermieri hanno un ruolo strategico nel sistema di emergenza territoriale: sono nella maggior parte dei casi il punto di collegamento per la maggior parte delle postazioni, in costante riferimento con la componente medica e, anche per questo, in base a protocolli condivisi ed emanati ufficialmente dal direttore della Centrale operativa 118 possono somministrare terapie, anche farmacologiche”.

"Il fenomeno dell’hashtag dell’Ipasvi di Bologna sta coinvolgendo anche infermieri che sono all’estero per lavoro e gli studenti del corso di laurea che si taggano con un #noisaremopronti".
18 novembre 2015
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