Approfondite riflessioni sull’avanzamento delle conoscenze in tema di osteoporosi e dolore osteoarticolare, dalla diagnosi al trattamento, fino alla riabilitazione: si è concluso a Napoli il 16 di ottobre 2015 il 5° Congresso Nazionale Ason (Associazione Specialisti Osteoarticolari territoriali Nazionali). Più di 200 specialisti da tutta Italia si sono ritrovati per tre giorni nel capoluogo partenopeo per fare il punto sui progressi della ricerca e delle terapie per i pazienti nel campo della Medicina dello sport, della Medicina fisica e riabilitazione, dell’ Ortopedia, della Traumatologia e della Reumatologia.
Ason è un’associazione di Specialisti Ortopedici, Fisiatri e Reumatologi operanti sul territorio, che riunisce dunque gli specialisti interdisciplinari per dare risposte all’esigenza dei pazienti con patologie osteoarticolari, ma al tempo stesso alle Istituzioni favorendo l’applicazione di percorsi di assistenza che colleghino l’ospedale al territorio.
L’appuntamento biennale di Ason è un vero e proprio aggiornamento pratico: gli argomenti, per ciascuna sessione, sono stati scelti in base alle esigenze ed aspettative evidenziate dai propri Associati. Le sessioni orali sono state intervallate da workshop e lavori di gruppo; per ciascuna sessione si è tenuta inoltre una lezione magistrale da parte di un esperto internazionale del settore. Le sessioni che hanno caratterizzato le prime due giornate sono state dedicate rispettivamente agli esperti di Osteoporosi, Dolore, Terapia infiltrativa e Condroprotezione. L’ultima sessione è stata invece dedicata a dimostrazioni pratiche ed esercitazioni sulla “prolo e neuroproloterapia” e sulla
“ecografia dei nervi periferici”.
Soddisfatto
Giuseppe Santè, che con l’occasione ha ceduto il ruolo di Presidente dell’Ason al collega Sergio Gigliotti: “Questa edizione è stata incentrata sulle grosse tematiche dell’Ason e cioè sul dolore, sull’osteoporosi, sull’infiammazione in genere e sulle infiltrazioni; abbiamo dato particolare rilievo a delle nuove tecniche che possono essere utili nel nostro lavoro ambulatoriale quale la proloterapia e la neuroproloterapia, ed anche a delle esercitazioni pratiche su metodiche ecografiche”.
Durante il Congresso, Giuseppe Santè ha presentato una nuova metodica ambulatoriale (provata su 230 infiltrazioni e 140 pazienti) per le infiltrazioni ecoguidate di anca, con acido ialuronico, che può essere praticata con sistemi di particolare semplicità anche a livello ambulatoriale. Santè specifica: “Non stiamo parlando di una alternativa all’intervento chirurgico ma dobbiamo comunque tener presente che ci sono anche pazienti che non possono o non vogliono sottoporsi all’intervento chirurgico oppure pazienti troppo giovani per l’intervento stesso e nei quali si cerca di rallentare il processo artrosico”.
Sergio Gigliotti, neo-eletto Presidente Ason, ha commentato: “Il percorso diagnostico-clinico e terapeutico assistenziale del paziente con dolore prevede un corretto inquadramento del paziente stesso ma al tempo stesso non si può dimenticare di farlo in un’ottica di risparmi della spesa sanitaria. Ason ha quindi creato una sorta di triage territoriale in base al tipo ed all’intensità/durata del dolore: attraverso uno scambio continuo di informazioni tra gli Specialisti territoriali e i Medici di medicina generale il paziente potrà essere seguito sul territorio evitando il ricorso a ricoveri inutili ed esami impropri, inviando ai Centri di terapia del dolore solo i casi più complessi”.