Sarà presentata venerdì 9 ottobre in una conferenza stampa in programma alle 11 alla Biblioteca Ambrosiana, la seconda fase di “
Insieme per prenderci cura”, il ciclo di eventi formativi promossi dalla Biblioteca Ambrosiana insieme all’Associazione Medica Ebraica, alla Comunità Religiosa Islamica Italiana, al Collegio Ipasvi Mi-Lo-MB e alla Fondazione Irccs Ca’ Granda, con la collaborazione di Interreligious Studies Academy, Ambrosianeum, Omceo Milano, Associazione Medici Cattolici Italiani, Rabbinato Centrale di Milano e Servizio per la Pastorale della Salute dell’Arcidiocesi di Milano.
Inaugurata il
20 aprile scorso (il prossimo incontro sarà il 14 ottobre), l’iniziativa è strutturata con particolare attenzione agli aspetti formativi, clinici, deontologici ed etici affrontati da docenti, medici, infermieri, operatori sanitari e rappresentanti delle diverse religioni. Saranno affrontati temi come il fine vita e inizio vita, l’umanizzazione delle cure, la bioetica e i bisogni spirituali dei pazienti.
Il progetto nasce per dimostrare che, pur nelle diversità teologiche, è possibile valorizzare le radici comuni tra le tre religioni monoteistiche - Ebraismo, Cristianesimo e Islam - per un dialogo e una collaborazione proficua. Un obiettivo reso ancora più stringente dalle nuove ondate migratorie, che rendono più che mai necessaria, anche in campo sanitario, una strategia formativa che integri diversi livelli e aree di conoscenza, a beneficio del paziente ma anche del professionista sanitario che deve confrontarsi con queste realtà.