È online sul sito Agenas l’avviso pubblico per la selezione di 50 professionisti al corso di formazione in tema di valutazione e analisi delle performance delle aziende sanitarie e delle strutture di assistenza territoriale, istituito dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, nell’ambito del Protocollo d’intesa con la Scuola Nazionale dell’Amministrazione.
“Realizzare un’efficace attività di monitoraggio delle criticità organizzative, economiche, di efficacia degli interventi clinici e di efficienza gestionale delle Aziende sanitarie e delle strutture di assistenza territoriale, è questo l’obiettivo dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali - dichiara
Francesco Bevere, Direttore Generale dell’Agenas - attraverso questa attività di monitoraggio contribuiremo a migliorare la qualità, la quantità, la sicurezza, l’efficacia, l’efficienza, l’appropriatezza e l’equità dei servizi erogati dalle strutture sanitarie del nostro Paese. - Prosegue Bevere - Per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno anche di giovani laureati motivati e preparati sui quali investire attraverso un percorso formativo, finalizzato ad alimentare le capacità e le competenze tecniche per il supporto ai programmi di auditing clinico, organizzativo e gestionale con l’obiettivo di garantire il miglioramento continuo della qualità delle cure erogate e dell’efficienza gestionale”.
“Questa iniziativa – conclude - costituisce uno dei tasselli di un programma di attività ben più ampio, che l’Agenas sta realizzando, teso a creare valore all’interno ed all’esterno dell’organizzazione. Questa iniziativa, infatti, permetterà a cinquanta giovani professionisti di formarsi su temi del tutto innovativi ed attuali, nonché strategici per la sostenibilità del nostro sistema sanitario e, al contempo, consentirà all’Agenas di arricchire l’Albo degli esperti e dei collaboratori con ulteriori professionalità in grado di svolgere compiutamente le attività di monitoraggio e valutazione delle perfomance delle aziende sanitarie e dei servizi territoriali”.