Promosse le modifiche apportate dal recente decreto Giannini-Lorenzin alle scuole di specializzazione in medicina. In particolare i cambiamenti introdotti a quella in Medicina delle Comunità che diventa specializzazione in Medicina delle Comunità e delle Scienze delle Cure Primarie.
A esprimere il plauso al provvedimento è
Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (Simg)
“Il provvedimento – ha spiegato Cricelli – crea così due percorsi di studi divisi ma integrati tra loro. Da una parte ci sarà una formazione specifica di medicina generale che è stata introdotta per uniformarsi alla direttiva europea in materia. È indispensabile per formare i futuri medici di famiglia del sistema sanitario nazionale. Al tempo stesso la scuola intende creare un nuovo percorso finalizzato al management delle cure primarie e allo sviluppo di nuovi professionisti. L’integrazione di questi due approcci potrà garantire un’armonica formazione di figure professionali tra loro complementari”.