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QS Edizioni - venerdì 22 novembre 2024

Lavoro e Professioni

Pediatria. Intesa tra Sip, Fimp, Acp e Telefono Azzurro a favore dei bambini maltrattati

immagine 16 giugno - L’intesa prevede, da un lato, un’azione per accrescere la sensibilizzazione e la consapevolezza su questo tema, e dall’altro il rinforzo della formazione rivolta ai pediatri per migliorare le loro competenze nella prevenzione e nel riconoscere precocemente i segnali del maltrattamento.
Nel corso del 70° Congresso Italiano di Pediatria che si è appena concluso è stata siglata un’intesa tra la Società italiana di pediatria (Sip), la Federazione italiana dei medici pediatra (Fimp), l’Associazione culturale pediatri (Acp) e Telefono Azzurro per intraprendere un percorso comune nella prevenzione e nel contrasto al maltrattamento nell’infanzia e nell’adolescenza, fenomeno frequente, sottostimato e che oggi rappresenta uno dei maggiori problemi di sanità pubblica nei paesi ad alto tenore di vita (WHO, 2006) per l’impatto sul benessere fisico, mentale e sociale delle vittime, e sulla società di cui fanno parte.

Dati recenti relativi all’abuso sui minori nella Regione Europea della Oms indicano che almeno 850 bambini sotto i 15 anni muoiono ogni anno a causa di maltrattamenti. Per maltrattamento sui bambini e gli adolescenti s’intendono “tutte le forme di abuso fisico e/o psico-emozionale, abuso sessuale, trascuratezza o negligenza o sfruttamento commerciale o altro che comportano un danno reale o potenziale per la salute del bambino, per la sua sopravvivenza, per il suo sviluppo o per la sua dignità nell’ambito di una relazione caratterizzata da responsabilità, fiducia o potere ” (WHO, 2002).

L’intesa prevede, da un lato, un’azione congiunta nel rapporto con le istituzioni sociali, sanitarie ed educative allo scopo di accrescere la sensibilizzazione e la consapevolezza su questo tema migliorandone la capacità di riconoscere, ridurre/rimuovere le condizioni di disagio sociale, sanitario, educativo che rappresentano fattori di rischio specifici, e dall’altro lato il rinforzo della formazione rivolta ai pediatri per migliorare le loro competenze nella prevenzione e nel riconoscere precocemente i segnali del maltrattamento, primo passo indispensabile per la messa in atto di interventi di protezione e di recupero del bambino e della famiglia. 
16 giugno 2014
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