La rivista
Monitor, trimestrale dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari, propone nell’ultimo numero il tema “Sinistri, buone pratiche e responsabilità professionale in sanità”. Nel
numero 34 di Monitor vengono presentati, in sintesi, i risultati dell’Indagine (
già anticipata ad ottobre) sui sistemi regionali di gestioni sinistri recentemente realizzata da Agenas, che gestisce l’Osservatorio nazionale sui sinistri. Secondo l’Osservatorio, sono oltre 12 mila le denunce di sinistri nel 2012, misurati nelle sole strutture pubbliche; un dato che presenta un andamento sostanzialmente stabile negli ultimi tre anni. “E’ necessario affrontare la complessa vicenda della responsabilità professionale in sanità” sottolinea
Giovanni Bissoni, presidente di Agenas, nell’editoriale di
Monitor “tenendo assieme, con rigore e giustizia, i tre attori coinvolti: i cittadini, che hanno diritto ad un indennizzo nel rispetto dei criteri di trasparenza, di equità e di rapidità; i professionisti, che devono esercitare la propria attività in un ambiente favorevole e con la serenità necessaria; il servizio sanitario, che deve garantire queste condizioni nel rispetto della sostenibilità finanziaria, della trasparenza, della responsabilità generale, evitando, quindi, soluzioni pasticciate che - partendo dal presupposto che la sanità abbia spalle robuste - addossano al Servizio sanitario nazionale tutte le contraddizioni di un sistema, senza un quadro normativo certo come molti altri Paesi si sono, invece, dati”.
Si stima che il sistema assicurativo, fra ciò che pagano le aziende (considerando solo i costi sostenuti dalle aziende pubbliche) e i costi sostenuti dai professionisti, abbia un valore calcolato intorno al miliardo di euro. A ciò vanno aggiunti gli indennizzi liquidati o per gestione diretta o per franchigia, che ormai coprono interamente circa l’85% dei sinistri, sommando, poi, la parte organizzativa gestionale delle aziende sanitarie, oltre ai cosiddetti costi indiretti della medicina difensiva, che, al di là di alcune forzature, ha costi non facilmente valutabili, ma sicuramente significativi.
Integrano il dossier sulla responsabilità professionale alcuni contributi di esperti che, nel dettaglio, analizzano gli aspetti normativi e giuridici legati al tema. Un tema “caldo”, dunque, che vede anche diverse proposte di legge depositate in Parlamento e, a questo proposito, Monitor propone un’ intervista multipla a tre dei primi firmatari dei provvedimenti legislativi:
Amedeo Bianco,
Raffaele Calabrò e
Pierpaolo Vargiu.
Di particolare attualità, inoltre, nella rubrica Agenas on line, l’articolo di
Renato Balma e
Fulvio Moirano, Direttore generale di Agenas, che fa il punto sulla normativa relativa alle modalità di selezione dei Direttori generali delle Aziende sanitarie, alla luce del decreto Balduzzi, che prevede una revisione del processo di selezione degli aspiranti Direttori generali, una procedura che è in via di applicazione in diverse Regioni.