Garantire le migliori cure possibili ai pazienti anziani ma anche la sostenibilità del sistema. Una sfida ambiziosa, considerato il progressivo invecchiamento della popolazione. Ma una necessità. Di cui si discuterà da domani fino a sabato 26 ottobre a Napoli, in occasione del 26esimo Congresso della Sicg, la Società Italiana di Chirurgia Geriatrica, presieduta da Silvestro Canonico.

Oltre alle numerose sessioni scientifiche e all’illustrazione delle più recenti novità in materia di chirurgia geriatrica, infatti, il Congresso rivolgerà uno sguardo attento anche alla Spending Review.

“Il Congresso – spiega la Sicg - vuol presentare i recenti progressi relativi al trattamento delle più frequenti patologie chirurgiche in pazienti anziani, ma anche le problematiche che ne possono condizionare il buon esito terapeutico. Infatti, i progressi della scienza hanno consentito un consistente aumento della vita media, ritardando l’insorgenza delle malattie e permettendo di curarle più efficacemente; tuttavia per molti individui gli anni guadagnati sono intristiti da malattie croniche, dalla dipendenza, spesso dalla demenza. Ma la cura di tali pazienti diventa sempre più onerosa per un Servizio Sanitario che in questo periodo storico deve fare i conti con la Spending Review. Per questo motivo, sono stati previsti anche confronti con esperti di economia sanitaria, per cercare di conciliare due esigenze: offrire le migliori cure ai pazienti anziani senza mai perdere di vista le necessarie esigenze di bilancio”.

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