Siglata ieri pomeriggio l’ipotesi si accordo per il Ccnl Farmacie pubbliche grazie all’intesa raggiunta tra Assofarm e i sindacati Cgil, Cisl e Uil. L’accordo sarà valido sino alla fine del 2015.
Tra i principali punti contenuti nella bozza, ci sono il riconoscimento di un incremento retributivo di 107 euro al primo livello (farmacista collaboratore) e il pagamento di una tantum pari a 900 euro per coprire il periodo di vacanza contrattuale intercorso tra il primo gennaio del 2011 e il 30 giugno del 2013. Altri aspetti di rilievo riguardano l’introduzione di nuove maggiorazioni, ridotte rispetto al vecchio contratto, per lavoro straordinario, notturno e festivo e la riduzione del monte annuale di ferie a 173 ore, rispetto alle precedenti 190. Sarà inoltre fissata al 20% la quota massima di dipendenti con contratto a tempo determinato rispetto al numero di dipendenti a tempo indeterminato. I permessi brevi scendono inoltre a 12 ore, rispetto alle 24 del vecchio Ccnl.