“La volontà di ridurre i cesarei, così come di formare il personale sanitario, medico e non, sono tutti punti di grande importanza”. Il presidente dell’AaroiEmac, Vincenzo Carpino, esprime soddisfazione per il piano messo a punto dal ministro della Salute, Ferruccio Fazio, per migliorare l’assistenza in sala parto. E “in particolare – sottolinea Carpino - apprezziamo che il ministro abbia preso l’impegno di praticare e diffondere il parto indolore”, che è “uno strumento indispensabile per diminuire i tagli cesarei e per ridurre i rischi durante il parto”. Tutti aspetti che, secondo Carpino, contribuiscono anche a migliorare l’ambiente lavorativo nelle sale parto “evitando che si vengano a creare momenti di tensione”.
In tutto questo, sottolinea però il presidente dell’AaroiEmac, il ruolo dell’anestesista rianimatore è essenziale. E la sua professionalità dovrà essere presente 24 ore su 24 in quei punti nascita in cui la parto analgesia verrà garantita. Per questo motivo Carpino chiede che gli anestesisti “partecipino a tutti i gruppi di lavoro sia a livello nazionale, sia regionale per dare il loro prezioso contributo per l’implementazione di questa tecnica che in Italia è applicata solo nel 15% degli ospedali. il nostro parere in proposito – conclude il presidente dell’Aaroi Emac - potrà apportare un valore aggiunto notevole per il successo del programma che ha come obiettivo la salvaguardia della mamma e del bambino”.