"Accogliamo con grande soddisfazione il riconoscimento di un trattamento economico per tutti gli specializzandi di area sanitaria non medica. Certamente dal punto di vista economico si tratta solo di un primo passo, ma dal punto di vista professionale è una vittoria. Sotto il profilo personale poi la soddisfazione è doppia visto che negli anni passati, dall'opposizione, avevo provato più volte a far approvare dal parlamento questa misura".

Così il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, commenta l'approvazione dell'emendamento alla legge di Bilancio a prima firma Marta Schifone (FdI).

Piena soddisfazione è stata espressa da Mandelli anche per il ritiro dell'emendamento 6.0.15 al Ddl prestazioni sanitarie che proponeva l'abolizione del requisito della specializzazione per i concorsi da dirigente sanitario farmacista. "Non solo si sarebbe indebolita la professione, ma soprattutto sarebbero venute meno le garanzie di sicurezza per i cittadini rispetto alla formazione di questi professionisti della salute. È principio generale del D.Lgs. 502/1992 che l’accesso al ruolo della dirigenza del Servizio sanitario nazionale sia subordinato al possesso del titolo di specializzazione. Questo ritiro è una vittoria per la Federazione", ha concluso.