“Oggi, in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza dello Stress, ci troviamo a riflettere su un fenomeno sempre più presente nella vita delle persone, ma troppo spesso sottovalutato. È ormai dimostrato che lo stress può avere impatti profondi e duraturi sulla nostra qualità della vita e sulla nostra salute, sia fisica che psicologica. Questo effetto si manifesta in molteplici forme: dall’indebolimento del sistema immunitario all’aumento dei rischi cardiovascolari, fino all’incremento dei disturbi d’ansia e depressione”. Lo afferma, in una nota,
David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi.
“Di fronte a una problematica così diffusa e insidiosa - continua Lazzari -, è fondamentale agire in ottica preventiva. È necessario promuovere la gestione dello stress, non solo quando si manifesta in modo acuto, ma anche nella sua forma cronica, che può avere effetti altrettanto gravi. Proprio per questo, l’accesso a uno psicologo di base è un diritto essenziale per la popolazione. Inoltre, risulta particolarmente cruciale inserire la figura dello psicologo nelle scuole, per supportare i ragazzi nel riconoscere e gestire lo stress fin dalla giovane età, prima che questo si trasformi in un ostacolo al loro benessere e sviluppo”.
“Per anni, come Cnop, abbiamo realizzato un’indagine chiamata “Stressometro” che ci ha permesso di monitorare i livelli di stress della popolazione e identificare le principali cause, dandoci l'opportunità di comprendere meglio l’alto impatto negativo che può avere lo stress nella vita delle persone. Ribadiamo dunque il nostro impegno e la nostra determinazione a lavorare affinché la consapevolezza e la gestione dello stress diventino priorità per la salute pubblica e che ciascuno possa avere accesso agli strumenti necessari per migliorare il proprio benessere psicologico”, conclude il presidente del Cnop.