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QS Edizioni - lunedì 1 luglio 2024

Lavoro e Professioni

DM77. Psicologi incontrano l’Agenas, Lazzari (Cnop): “Attività psicologiche trovino piena e adeguata definizione” 

immagine 10 giugno - Il presidente del Consiglio nazionale degli ordini degli psicologi evidenzia come il DM 77 preveda l’efficientamento ed il potenziamento delle attività psicologiche e il raccordo con le attività di psicologia di cure primarie o di base, che dovrà tradursi anche nella possibilità, per i cittadini di trovare un primo ed efficace livello di risposta nelle Case di Comunità.
Incontro all’Agenas tra il presidente del Consiglio nazionale degli ordini degli psicologi (Cnop) David Lazzari e il Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari (Agenas) Domenico Mantoan sul tema della risposta ai bisogni psicologici della popolazione nell’ambito dell’attuazione della normativa esistente, con riferimento ai LEA, alla legge 126/2020, al DM 77/2022 e al PNRR.

In particolare il confronto, al quale era presente anche Saverio Proia, consulente Cnop, ha riguardato l’attuazione del DM 77, che prevede la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale del SSN e dunque di strutture, come le Case di Comunità, in grado di rispondere ai bisogni assistenziali in una logica di prossimità ai contesti di vita dei cittadini.

In questo ambito, riferisce una nota dello Cnop, il presidente Lazzari ha ricordato come il “DM 77 prevede l’efficientamento ed il potenziamento delle attività psicologiche (funzione aziendale di Psicologia) e il raccordo con le attività di psicologia di cure primarie o di base, già previste in molte Regioni e oggetto di un DDL unificato in Parlamento”.

In questo contesto “le attività psicologiche, che sono trasversali e interessano molti ambiti e livelli, devono trovare piena e adeguata definizione nella cornice della sanità territoriale e dell’assistenza primaria che si va definendo, anche in sede AGENAS, assicurando ai cittadini un primo ed efficace livello di risposta nelle Case di Comunità”.

Al fine della migliore attuazione della normativa e di avvicinare la realtà dei servizi sanitari ai bisogni della popolazione, sempre più evidenti in campo psicologico, si è valutata l’opportunità di un percorso di confronto specifico, che consenta anche di approfondire ed esaminare l’insieme della produzione normativa regionale e nazionale in materia.
10 giugno 2024
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