"Siamo con voi". Questo il senso dei tanti messaggi di adesione alla manifestazione del 27 ottobre che
Quotidiano Sanità ha raccolto nelle ultime settimane. Da Pier Luigi Bersani, agli ex ministri della Salute, Turco e Sirchia. Ma anche cittadini, pensionati, infermieri. E poi scrittori e saggisti, economisti e centri studi. In campo pure l'Ordine nazionale dei medici che invita a scendere in piazza anche tutti camici bianchi eletti in Parlamento.
Ma ecco tutti i messaggi raccolti in ordine alfabetico con i link ai testi integrali. (E per saperne di più vai al
nostro speciale)
Pier Luigi Bersani
Nel condividere le motivazioni che hanno spinto ad organizzare la manifestazione del 27 ottobre, posso assicurare che il Partito Democratico farà tutto il possibile in Parlamento per migliorare le norme contenute nella legge di stabilità, a difesa della sanità pubblica e di tutti i lavoratori del settore.
Vedi messaggio d'adesione integrale.
Carla Cantone (Spi Cgil)
Saremo al fianco dei medici che il prossimo 27 ottobre daranno vita ad una giornata di mobilitazione generale a sostegno della sanità pubblica.
La nostra generazione ha lottato per costruire un sistema sanitario a responsabilità pubblica capace di rispondere ai bisogni delle persone anziane. Questo sistema, per noi irrinunciabile, è però sottoposto da anni a molteplici pressioni per ridurlo e indirizzarlo verso la privatizzazione.
E’ per contrastare questo disegno e per riaffermare il diritto universale alla salute che sosteniamo con convinzione la mobilitazione delle Organizzazioni sindacali dei medici.
Ivan Cavicchi
"Ecco perchè aderisco alla manifestazione del 27 ottobre". I diversi contributi alla manifestazione di Ivan Cavicchi.
1° messaggio di adesione.
2° messaggio di adesione.
La scelta politica della Fnomceo.
La manifestazione e gli infermieri.
Il valore di queste adesioni.
Carlo Cricelli (Simg)
“Condividiamo e sosteniamo pienamente le ragioni della protesta”, ha affermato Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana di Medicina Generale (Simg), che dice “no all’invadenza burocratica e agli attacchi alla nostra autonomia professionale”.
Leggi il messaggio di adesione integrale.
Luca Massimo Chinni (Adonp)
Adesione anche dell'Associazione Dirigenti Sanità Dell'Ospedalità Non Profit.
Federconsumatori
L'associazione assicura la sua partecipazione per condividere l’allarme sulle sorti del Servizio Sanitario Pubblico e per denunciare gli effetti devastanti dei tagli alla spesa sanitaria sulla salute dei cittadini e sui bilanci delle famiglie: il maggiore ricorso alla sanità privata sta producendo discriminazioni inaccettabili con crescita di abbandoni e rinunce a fronte di servizi inadeguati e insufficienti.
Leggi messaggio di adesione.
Paolo Ferrero (Rifondazione Comunista)
Rifondazione Comunista aderisce alla manifestazione del 27 a Roma su “Diritto alla cura, diritto a curare”. Condividiamo integralmente la lotta a tagli e ticket al fine di rilanciare la sanità Pubblica.
Fnomceo
In una lettera aperta a tutti i medici la Fnomceo denuncia come i tre capisaldi deontologici della professione "indipendenza, autonomia e responsabilità" siano oggi “fortemente messi in discussione”. E avvisa il Governo: "Se la nostra professione viene privata dei suoi valori, il Ssn non reggerà".
Leggi la lettera.
L'appello ai parlamentari medici.
Daniela Francese
La nostra sanità deve cambiare. Scegliamo il 27 ottobre per combattere contro una sanità povera per i poveri, per farla uscire dagli ospedali e portarla nelle piazze, nelle scuole, nei quartieri, a fianco di chi deve stare: i cittadini tutti, senza distinzioni di abili e disabili, autosufficienti e non. L’appello della giornalista-scrittrice Daniela Francese.
Leggi il messaggio integrale.
Rino Giuliani (Istituto Fernando Santi)
L'Istituto è da sempre impegnato per il diritto costituzionale di tutti alla salute. Il vicepresidente, Rino Giuliani, ha così comunicato l’adesione al manifesto delle associazioni sindacali e professionali a difesa del nostro Ssn. L'Istituto Fernando Santi dal 1970 accanto ai lavoratori italiani emigrati e oggi, a sostegno della integrazione degli immigrati in Italia, rivendica il diritto alla salute anche per gli italiani all'estero che non hanno copertura sanitaria nei paesi d'accoglienza e per gli immigrati presenti o che vivano e lavorino nel nostro paese.
Marcella Gostinelli
Sono una infermiera dirigente del Centro oncologico di Sesto Fiorentino e volevo dire che ci sarò anch’io alla manifestazione a Roma ad ottobre e farò più del mio possibile perché tanti altri colleghi infermieri e medici, psicologi tecnici e cittadini ci siano.
Leggi il messaggio di adesione.
Miriam Guana (Federazione Collegi Ostetriche)
“Senza un sostegno di protezione sanitaria e sociale alle donne si rischia di non tutelare la salute delle generazioni future”. Le ostetriche hanno così comunicato la loro adesione alla protesta “per sostenere la tutela di un sistema di salute pubblico equo, universalistico, di qualità e accessibile”. Leggi tutto.
Grazia Labate
Le politiche della salute sono un grande volano di crescita individuale e dell’intero paese le cui risorse economiche, umane scientifiche e tecnologiche non possono essere sacrificate ad una mera politica di tagli senza prospettive. Ecco cosa ci insegna l'Europa, nonostante la crisi.
Leggi il messaggio di adesione.
Ignazio Marino
Il messaggio del chirurgo e senatore del PD, per la manifestazione “Diritto alla cura, diritto a curare”. "Insostenibili i nuovi tagli alla sanità della legge di stabilità". "Mi oppongo all'idea che il nostro Servizio sanitario nazionale sia smantellato e sostituito da un sistema privato all'americana".
Leggi il messaggio di adesione.
Riccardo Missaglia (Simpef)
Non possiamo non opporci con forza a decisioni di natura politica che, anteponendo ottusamente la logica del risparmio a quella della buona cura, ne ostacolano di fatto l’efficacia ed l’efficienza stessa. Così il Sindacato dei pediatri di famiglia (Simpef). Leggi tutto.
Riccardo Nencini
Il messaggio del segretario nazionale del Partito Socialista Italiano, per la manifestazione del 27 ottobre 2012 “Diritto alla cura, diritto a curare”. "La salute rappresenta insieme all’istruzione, alla sicurezza e all’ambiente, uno dei pilastri del welfare nella Carta d’Intenti per l’Italia Bene Comune".
Leggi il messaggio di adesione.
Giuseppe Luigi Palma (Ordine psicologi)
Contestate le “continuate mortificazioni professionali” e il “sacrificio della salute pubblica sull’altare della falsa ideologia della riduzione dei costi”. Con queste parole il presidente dell’Ordine, Giuseppe Luigi Palma, ha esternato la sua adesione alla protesta.
Leggi il messaggio integrale.
Enrico Reginato (Fems)
La FEMS, in rappresentanza delle Associazioni Mediche Europee, come già avvenuto in analoghe circostanze in diversi Paesi della UE, sostiene senza riserve la manifestazione indetta dai medici italiani il 27 Ottobre 2012 in difesa del Servizio Sanitario Nazionale. Leggi il messaggio integrale.
Giuseppe Scaramuzza
Ecco il messaggio di adesione del coordinatore del Tribunale dei diritti del malato-Cittadinanzattiva che sarà in piazza nella manifestazione ‘Diritto alla cura: Diritto a curare’. “Auspichiamo che non ci siano solo medici il 27, ma tutte le professioni sanitarie”.
Se Non Ora Quando-Sanità
Parteciperemo perché vogliamo contribuire al cambiamento, colmare questo gap innanzitutto di democrazia, tornando all’impegno individuale e collettivo, per difendere una conquista che non dobbiamo perdere, per difendere una conquista che ci possiamo permettere.
Leggi il messaggio integrale di adesione.
Annalisa Silvestro (Ipasvi)
Abbiamo letto e dibattuto con passione, le riflessioni, anche un po’ provocatorie, di
Ivan Cavicchi sulla possibile assenza degli infermieri alla manifestazione indetta dai medici il 27 ottobre. La nostra adesione politica c'è. Ma senza farci tirare per la giacca da nessuno.
Leggi messaggio integrale.
Sinistra ecologia e libertà (Sel)
"No ad una sanità povera per i poveri". Nasce da qui l'adesione di Sinistra Ecologia e Libertà alla manifestazione nazionale dei dirigenti del Ssn e della sanità privata. Ecco il messaggio del partito di Vendola.
Leggi il messaggio di adesione.
Girolamo Sirchia
Sono molto lieto che i Sindacati Medici facciano sentire come il disagio dei medici e dei pazienti si sia aggravato. Il medico riassuma il suo ruolo centrale nel sistema, usurpato dagli amministrativi e dalla politica. Così l'ex ministro della Salute nel suo messaggio di adesione alla manifestazione dei camici bianchi.
Leggi il messaggio di adesione.
SOS Sanità
L'associazione aderisce alla manifestazione nazionale del 27 ottobre a Roma “diritto alla cura, diritto a curare: per un servizio sanitario pubblico e nazionale”. “La spesa sociale e sanitaria va usata con rigore e serietà: è un investimento prezioso che serve a tutelare in primo luogo le persone più fragili”. Il
messaggio.
Federico Spandonaro (Ceis-Tor Vergata)
Scelte di mero risparmio finanziario a breve termine preludono a inefficienze maggiori nel medio e lungo termine. La sollecitazione dei sindacati del settore sanitario è certamente meritoria, in quanto prelude ad una nuova fase di maggiore costruttiva dialettica sulle scelte di Welfare del Paese.
Leggi il messaggio integrale.
Tribunale Diritti e Doveri del Medico
Il presidente del TDMe, Mario Falconi, ha comunicato l’adesione alla manifestazione di protesta del 27 ottobre.
Antonio Tomassini
Questo il messaggio del presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato: “vi ringrazio del gradito invito a partecipare al vostro convegno ma a causa di impegni politici improrogabili e concomitanti non mi sarà possibile essere con voi. Vi ringrazio, altresì, per le considerazioni che avete voluto inviarmi circa l'evoluzione regressiva del Ssn delle quali ho preso atto. Con l'augurio che i colleghi della Camera portino avanti le richieste condivise vi confermo la mia sensibilità e la mia attenzione nel seguire la tematica oggetto del vostro interesse. Auguro all'evento tutto il successo che merita e vi invio i miei più cordiali saluti.
Livia Turco
La sanità pubblica e chi ci lavora devono essere salvaguardati. Rappresentano una sorta di “ultima e invalicabile” trincea per la tenuta sociale del Paese. Tagliare la sanità vuol dire tagliare la vita, la solidarietà, la coesione sociale già messa a durissima prova da questa crisi e dagli interventi per contenerla. (vedi il messaggio integrale).