Lavoro e Professioni
Mutui agevolati Enpam, via libera anche per medici over 40
di Chiara Stella ScaranoÈ ancora più facile oggi, per i camici bianchi Enpam, ottenere un mutuo per comprare o ristrutturare casa o studio professionale. La Fondazione, infatti, ha ampliato la platea di quanti potranno fare domanda per i mutui ad accesso agevolato erogati in favore dei propri iscritti, che altrimenti, come nel caso dei più giovani, avrebbero difficoltà ad ottenere il finanziamento da parte di una banca. Il CdA di Enpam ha stanziato un budget di 40 milioni di euro per finanziare la misura di sostegno che, nel nuovo bando 2023, includerà anche i medici e i dentisti al di sopra dei 40 anni. La richiesta di mutuo deve essere presentata attraverso l’area riservata del sito Enpam, a partire dalle 12 del prossimo 31 maggio e fino alle 12 dell’11 settembre 2023.
Cosa copre il budget
Dei 40 milioni stanziati dall’Enpam, la metà (20 milioni) andrà a coprire mutui per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa (o per la sostituzione di un mutuo già stipulato), per giovani camici bianchi sotto i 40 anni. 10 milioni sono destinati a sostenere l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa, o la sostituzione di un mutuo esistente, senza limiti di età. Sempre senza limiti di età per gli iscritti è l’accesso ai restanti 10 milioni, che serviranno a finanziare l’acquisto o la ristrutturazione dello studio professionale, o per sostituire un mutuo esistente. Possono presentare domanda di mutuo per l’acquisto dello studio anche medici o dentisti riuniti in associazione o in società di professionisti.
Le opzioni di finanziamento
Per quanto riguarda l’acquisto della prima casa o di uno studio professionale, Enpam mette a disposizione prestiti fino a 300mila euro o comunque fino all’80% del valore dell’immobile. La somma potrà essere utilizzata anche per la sostituzione di un mutuo ipotecario esistente contratto in precedenza. Per l’esecuzione di lavori di ristrutturazione o ampliamento dell’abitazione di proprietà o dello studio professionale, invece, è possibile chiedere fino a 150mila euro.
I tassi d’interesse
Veniamo ai tassi d’interesse: nel bando 2023 la parte applicata dall’Enpam rimane dell’1,95%, da sommare al tasso di riferimento stabilito dalla Banca centrale europea, che ad ora è del 3,75%. Il tasso fisso annuo dei mutui erogati dall’Enpam, quindi, al momento è del 5,7%, tuttavia, farà fede il tasso ufficiale Bce in vigore al momento della stipula dell’atto notarile. Se però, successivamente alla concessione del mutuo, l’iscritto dovesse trovare condizioni migliori, potrà chiedere di trasferirlo ad una banca tramite surroga.
I requisiti per fare domanda
Per fare domanda gli iscritti devono avere un reddito lordo annuo medio degli ultimi tre anni non inferiore a 34.149,70 euro. Gli iscritti under 40, titolari di partita Iva con regime fiscale agevolato, possono invece accedere ai mutui se hanno un reddito lordo medio annuo da lavoro personale degli ultimi due o tre anni non inferiore a 20mila euro. I medici specializzandi e i corsisti in medicina generale, sempre al di sotto dei 40 anni, possono accedere al bando dimostrando mediante la dichiarazione dei redditi, la retribuzione relativa alla loro borsa o al contratto di formazione. In ogni caso è necessario non avere in corso alcun finanziamento o mutuo erogato da Enpam, compresa la rateizzazione dei contributi previdenziali pregressi non versati, ed è anche necessario avere almeno un anno di anzianità minima d’iscrizione ed effettiva contribuzione ed essere in regola con gli adempimenti in materia di iscrizione e contribuzione.
Chiara Stella Scarano