“Il tenore dei comunicati e delle notizie che rimbalzano dalle agenzie di stampa – si legge in una nota della CIPe a firma del presidente Francesco Azzaro - sulla impellente riforma sanitaria sono la prova dello stato di confusione che regna nei corridoi del ministero della Salute e della conferenza Stato-Regioni. Lo scontro Regioni - Ministero sulla copertura finanziaria è l'ennesima prova che la sanità non si cambia con i proclami ma con idee valide ed innovative a salvaguardia della salute del Bambino”.
“Pertanto – conclude la nota - la CIPe ribadisce la propria convinzione , esposta già al Ministero, che sia giunto il momento di puntare alla nascita di una vera Area Pediatrica che veda alleati pediatri di famiglia , pediatri ospedalieri ed universitari per dare al bambino un’assistenza sempre più di qualità. E’ quello che ci chiedono i colleghi, stanchi di una medicina difensiva e eccessivamente burocratizzata, è quello che giustamente vogliono le famiglie italiane”.
12 settembre 2012
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