Lavoro e Professioni
A Roma il primo corso di formazione per i componenti degli organi di Ordini e FNO TSRM e PSTRP
Lo scorso fine settimana si è svolto il primo corso di formazione per i componenti degli organi degli Ordini e della FNO TSRM e PSTRP. Un evento formativo allo scopo di incrementare le competenze dei rappresentanti istituzionali delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione e supportare il lavoro degli enti di cui fan parte.
L'architettura istituzionale che la legge 3/2018 ha previsto per la Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP si è pienamente realizzata, permettendo a tutti gli organi, locali e nazionali, di operare secondo i compiti loro assegnati. Tale condizione rende possibile l’organizzazione di corsi formativi in favore di coloro che, a diverso titolo, sono attivi all'interno degli enti afferenti alla FNO.
L’evento, articolato in tre giornate di formazione, rappresenta l'idea della cultura istituzionale e delle competenze, non solo tecniche, che devono essere possedute da chi fa parte e rappresenta gli Ordini TSRM e PSTRP e la Federazione nazionale.
“Questo corso di formazione nasce dalla necessità di condividere con tutti i rappresentati istituzionali, sia degli Ordini che delle Commissioni di albo, l’importanza della cultura istituzionale, che non è fatta solo di competenza tecniche, ma anche del sentirsi rappresentanti di un’Istituzione che ha un valore enorme per il sistema sanitario, per il cittadino e per i nostri professionisti sanitari, che abbiamo l’onore di rappresentare - è quanto afferma Teresa Calandra, Presidente della FNO, che continua - Auspichiamo che gli Ordini e la Federazione, coi loro organi e grazie all’impegno di tutti noi, possano tendere a essere un punto di riferimento per il cittadino e le altre Istituzioni, al fine di garantire il benessere e la tutela della salute”.
Il corso ha trattato le tematiche fondamentali per l’esercizio e il funzionamento della complessa struttura degli Ordini e della Federazione nazionale. Durante la giornata di apertura sono stati tratteggiati i riferimenti normativi che hanno portato alla loro costituzione, di come sono composti e che funzioni svolgono; si è parlato di fabbisogno formativo, della piattaforma IMI e dei rapporti con l’Autorità giudiziaria in merito al potere ispettivo e di controllo degli Ordini.
Nella seconda giornata sono stati illustrati gli strumenti che hanno disposizione gli Ordini per la loro amministrazione e i temi correlati alle Istituzioni ordinistiche, come il rispetto della protezione dei dati personali, la prevenzione della corruzione e la trasparenza, i procedimenti disciplinari, l’esercizio abusivo della professione, le relazioni istituzionali, l’etica e la deontologia e l’equità tra i generi. La terza e ultima giornata è stata incentrata sulla relazione e la comunicazione degli Ordini, in particolare si è parlato di comunicazione istituzionale, formazione continua, transizione digitale, ruolo e relazioni con le Associazioni tecnico-scientifiche.
L’incontro, che si è tenuto in modalità ibrida, ha visto la partecipazione in presenza dei Presidenti degli Ordini e delle Commissioni di albo nazionali, mentre erano più di 300 gli altri rappresentanti istituzionali (componenti dei Consigli direttivi e delle Commissioni di albo) che hanno seguito l’evento da remoto, collegandosi attraverso la piattaforma federativa.
Moderato dai componenti del Comitato centrale della Federazione, l’evento formativo ha visto la partecipazione di docenti di alto profilo, tra cui i consulenti della FNO, insieme a personalità provenienti da realtà diverse della Pubblica amministrazione, a testimonianza della rilevanza sociale del contesto in cui gli eletti negli organi degli Ordini TSRM e PSTRP agiscono a favore delle persone assistite, delle professioni rappresentate e dei loro iscritti. Tutto ciò al principale fine di sostenere e migliorare quanto più è possibile il Servizio sanitario nazionale.
Tra questi hanno preso parte all’iniziativa formativa Valentina Cataldi del Ministero dell’università e della ricerca, Roberto Biasini, Funzionario della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Cristina Rinaldi, del Ministero della salute, i Carabinieri del NAS di Roma, chi cura le relazioni istituzionali della FNO, Nerina Dirindin e Fulvia Signani, rispettivamente dei progetti Illuminiamo la salute e SeGeA, Daniela Chieffo, Responsabile Psicologia clinica presso la Fondazione Policlinico Gemelli, Matteo Cestari del CoGeAPS, Alberto Dessena in rappresentanza di AgID e Maria Conforti, Bioeticista dell’Università “La Sapienza” di Roma.
“Voglio ringraziare tutte e tutti coloro che hanno reso possibile l’evento e vi hanno partecipato - conclude la Presidente Calandra -, citando la prof.ssa Dirindin: “Coloro che condividono una direzione comune e un senso di comunità arrivano a destinazione più rapidamente e facilmente perché viaggiano sulla spinta l’uno dell’altro”.