Promuovere un programma di azioni e interventi in materia di promozione dei diritti di cittadinanza e di salute con un’attenzione specifica allo sviluppo e alla promozione del benessere dei cittadini e delle cittadine in conformità a quanto previsto dalla “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, con particolare riferimento alle situazioni di pregiudizio e di esclusione sociale, di emergenza e marginalità.
È questo l’obiettivo del “
Protocollo di Intesa per la promozione del benessere psicologico-sociale e psicologico-ambientale dei cittadini e delle cittadine” siglato dai presidenti del
Cnop David Lazzari e di
Anci Antonio De Caro.
Alla base del protocollo la necessità di: realizzare azioni congiunte per sviluppare in Italia una cultura - della prevenzione e di risposta alle povertà, alla mancanza di protezione e alle emergenze sociali - che promuova un ruolo attivo nei cittadini attraverso l’implementazione delle competenze psicologiche nel sistema integrato degli interventi psicosociali e psicoeducativi e dei servizi sociali; promuovere a livello istituzionale, nel mondo delle professioni e nella comunità civile, l’adozione di prassi e procedure per proteggere efficacemente quanti si trovano in contesti di disagio psicologico per condizioni socio-economiche precarie, di marginalità; e intervenire nelle emergenze direttamente per la tutela e la promozione del benessere della collettività.
Tutte azioni, ricorda il protocollo, in linea con i 17 Obiettivi dell’Agenda Europa 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Anci, di intesa con il Cnop, si impegna quindi a promuovere presso i Comuni italiani l’implementazione delle competenze psicologiche nel sistema integrato degli interventi psicosociali, psicoeducativi e ambientali al fine di assicurare sostegno psicologico e orientamento in favore di minori, famiglie e cittadini seguiti dai servizi sociali dei Comuni
Il Cnop si impegna ad organizzare in collaborazione con Anci, eventi formativi rivolti agli psicologi e agli operatori attivi nei servizi degli Enti locali su tematiche relative sia all’area della tutela dei diritti di cittadinanza, della genitorialità, delle dinamiche familiari con specifico riferimento alle povertà e alle problematiche connesse alla marginalità sociale, all’emergenza e alla prevenzione; sia all’ambito dell’impatto degli ambienti sulle caratteristiche psicologico-sociali di individui e collettività e viceversa dell’impatto delle caratteristiche psicologico-sociali sull’ambiente.
Ancora, le Parti si impegnano, anche a sensibilizzare professionisti, operatori e cittadinanza, attraverso momenti si studio, attività di ricerca e aggiornamento con l’organizzazione di convegni, seminari, tavole rotonde, workshop, coinvolgendo Enti Locali, il mondo della cultura e dell’informazione, per promuovere cambiamenti concreti a livello sociale, culturale, politico e giuridico.
Cnop e Anci si impegnano infine a promuovere l’implementazione delle competenze psicologiche in una prospettiva multidisciplinare e multi professionale entro vari ambiti di intervento: dai servizi sociali a quelli integrati. Fra i tanti attività di servizio sociale di supporto alla persona, alla famiglia e rete sociale (servizio per l’affidamento dei minori, servizio per l’adozione azionale e internazionale di minori, servizio di mediazione familiare, interventi di sostegno alla genitorialità); interventi psicologici e servizi educativo-assistenziali e per il supporto all’inserimento lavorativo;interventi psicologici volti a favorire la permanenza al domicilio (assistenza domiciliare socio-assistenziale; assistenza domiciliare integrata con servizi sanitari; assistenza anziani e persone non autosufficienti, formazione e sostegno caregiver, interventi in favore di minori, di donne e persone minacciate o vittime di violenza fisica, sessuale, psicologica, maltrattamenti e stalking e in favore di minori e adulti nei percorsi processuali, di pena e riabilitazione.