È stata una giornata di lavoro impegnativa quella del Comitato Centrale della Fofi riunitosi oggi in vista dell’incontro di domani con il ministro della Salute, Renato Balduzzi, nell’ambito del tavolo sulla nuova remunerazione delle farmacie previsto dalla legge 122 del 2010 (comma 6 bis dell'articolo 11) ma fino ad oggi mai attivato.
Domani, infatti, la Fofi si prepara a presentare al ministro le sue proposte. Sul nuovo sistema di remunerazione ma anche sul decreto sulla spending review ora all’esame della commissione Bilancio del Senato, che oggi ha iniziato a votare gli emendamenti. La speranza è quella di riuscire ad ottenere qualche modifica che renda il decreto meno penalizzante per il settore.
“Siamo molto preoccupati”, ha affermato il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, a termine del Comitato Centrale della Federazione. “Oggi abbiamo analizzato la situazione e gli effetti degli ultimi provvedimenti del Governo sulle farmacie. Riteniamo che il livello del servizio farmaceutico sia fortemente a rischio e che il calo di redditività possa mettere in discussione la sostenibilità delle farmacie e portare, quindi, alla perdita di posti di lavoro. Siamo molto preoccupati, per i cittadini e per i colleghi”.
Mandelli ha poi spiegato che la Federazione “è sicuramente favorevole a un nuovo sistema di remunerazione” e pronta a presentare a Balduzzi una propria proposta che “sia connotata con un’attenta analisi dell’attività professionale del farmacista”. E sulla spending review "chiederemo al ministro un'attenta valutazione delle misure contenute nel decreto".