toggle menu
QS Edizioni - sabato 17 agosto 2024

Dalle Parafarmacie, quattro domande alla Fofi

5 maggio - In una lettera aperta al segretario nazionale della Fofi, Maurizio Pace, il Forum Nazionale Parafarmacie rivolge quattro domande chiedendo, in particolare, alla Federazione degli Ordini dei Farmacisti di farsi maggiormente rappresentante dei farmacisti titolari di parafarmacia.
Ecco il testo integrale della lettera aperta del Forum Nazionale Parafarmacie.


“Carissimo collega dr.Pace:
1- La ringraziamo per la sua continua richiesta di dialogo, ma le ricordiamo che, qual'ora lei se ne fosse dimenticato, nei mesi di Maggio e Giugno 2010 tutte le sigle presenti al convegno sono state ricevute da tutto il direttivo Fofi una prima volta, e da una rappresentanza una seconda, ed è stata presentata al Dr. Mandelli una nostra proposta condivisa per l'estensione alla vendita di tutti i farmaci di fascia C alle Parafarmacie. A tale proposta, che il Dr. Mandelli si era impegnato a voce di portare al Ministro Fazio, non abbiamo avuto nessuna risposta. Sfortunatamente nemmeno in tale sede dopo mesi di riflessione, lei ci ha dato una risposta...
2- La ringraziamo per averci fatto sapere che il nostro ordine professionale si è impegnato nella famigerata “Farmacia dei Servizi” (ci scusi, ma quale novità rappresenterebbe rispetto al passato?) e che avete fortemente a cuore le sorti di tutti i colleghi dipendenti in farmacia o lavoratori nelle rurali, ma per i vostri iscritti farmacisti titolari di Parafarmacie quali proposte avete e quali impegni vi assumete?
3- La ringraziamo per averci fatto vedere che in molti stati europei , di sicuro traino economico e chiaro esempio di economia rosea come Islanda, Norvegia, Polonia e Grecia la liberalizzazione delle Farmacie non è stata una buona scelta. Forse nel corso del convegno le è sfuggito che le nostre proposte parlano di farmacisti e Parafarmacie, non di liberalizzazione della Farmacia...Peccato non siano stati portati i casi di Francia, Regno Unito che sarebbero stati decisamente interessanti da valutare insieme.
4- Concordiamo con lei collega Dr. Pace quando intende focalizzare la discussione sulla figura professionale del farmacista e sulla sua dignità professionale più volte calpestata. Concordiamo con lei nel non dovere confondere capitali con professione, ma ci spieghi perché improvvisamente nelle sue argomentazioni sulla fascia C alle Parafarmacie dimentica tutto questo e punta solo al mero aspetto economico della cosa? E la nostra dignità professionale non dovrebbe essere l'ordine che lei rappresenta a doverla tutelare?”
 
5 maggio 2011
© QS Edizioni - Riproduzione riservata