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QS Edizioni - mercoledì 17 luglio 2024

Sinistra Italiana: “Governo prenda atto delle critiche”

16 dicembre - “Siamo dalla parte dei medici e di tutto il personale sanitario e condividiamo le ragioni dello sciopero. Il governo prenda atto delle critiche che in queste ore gli arrivano da più parti e cambi rotta alle sue politiche in tema di sanità”. È quanto afferma la deputata di Sinistra Italiana Marisa Nicchi, componente della commissione Affari Sociali, commentando lo sciopero dei medici ospedalieri e di base contro i tagli alla sanità e contro una gestione giudicata meramente contabile del Sistema sanitario nazionale.
 
“Mancano ancora certezze per le migliaia di assunzioni di medici e infermieri sbandierate dal Governo –prosegue Nicchi. I precari restano precari, il sistema di cura e assistenza alla persona diventa precario e di questo passo va profilandosi un sistema sanitario a due facce: da una parte quello pubblico, sempre meno efficiente e destinato alle fasce sociali medio-basse; dall'altra, invece, si consolida un processo di privatizzazione a cui potranno rivolgersi solo i cittadini con maggiori possibilità economiche”, conclude Nicchi.
 
Sempre in tema assunzioni è intervenuto anche Stefano Fassina: “È un gioco delle tre carte in relazione a quello che è successo ieri in commissione Bilancio, nel senso che dopo aver tagliato il Fondo Sanitario Nazionale di due miliardi con la legge di Stabilità ieri per rispondere alla necessità di seimila tra medici e infermieri si è detto alle Regioni 'fate altri tagli' in una sanità pubblica che è già in condizioni drammatiche, con ticket insostenibili per un pezzo sempre più ampio della popolazione".
16 dicembre 2015
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