4 dicembre -
Un premio dedicato al giornalismo di qualità per dire no ai mezzi di comunicazione non professionali, all'uso inappropriato di internet e dei social network che spesso diffondono notizie imprecise o non verificate e al contrario tutelare e incentivare la stampa "certificata" e chi svolge il delicato ruolo dell'informazione con competenza e correttezza. E' stato presentato oggi pomeriggio al Palacongressi di Taormina il concorso gratuito "Good Writing", bandito della Commissione nazionale Odontoiatri della FNOMCeO (Fed. naz. Ordini dei Medici e Odontoiatri) alla presenza del presidente
Giuseppe Renzo, che ha riunito nella cittadina siciliana il gotha delle istituzioni sanitarie pronte a plaudire l'iniziativa CAO, patrocinata da vari enti tra cui l'Ordine Nazionale dei Giornalisti, l'Ordine dei Giornalisti di Sicilia, l'Enpam, l'Ordine dei Medici di Messina scelto come sede operativa.
Un riconoscimento volto a "creare una sinergia tra mondo odontoiatrico, stampa e opinione pubblica - come ha sottolineato Renzo - sia dal punto di vista sanitario, per raccontare e illustrare i problemi e le questioni della nostra professione, sia dal punto di vista scientifico, alla luce della continua evoluzione delle cure. Lamission affidata ai giornalisti è di essere non soltanto divulgatori di notizie ma soprattutto formatori, con l'obiettivo di trasferire ai cittadini i giusti messaggi e le opportune conoscenze utili per una scelta libera e lontana da induzioni pubblicitarie o contenuti distorti e approssimativi".
Testimonial del concorso, che si svolgerà nel 2016, la responsabile nazionale ANSA Salute e Benessere
Maria Emilia Bonaccorso, che ha illustrato i punti chiave del bando: "Good Writing" si rivolge a 5 categorie (stampa cartacea, TV e radio, giornali online e web TV, giornalisti under 35 e stampa specialistica) con altrettanti premi, ognuno del valore di 1.000 €. Saranno valutati da una commissione di esperti tutti gli articoli/servizi di giornalisti iscritti all'Ordine, sia pubblicisti che professionisti, pubblicati a partire da oggi fino al 30 ottobre 2016 (premiazione nel prossimo dicembre), segnalati dai lettori o dagli stessi autori all'email
premiogiornalismoCAO@omceo.me.it quindi senza bisogno di iscrizione (bando sul sito
www.omceo.me.it).
"E’ un grande aiuto al ‘Buon giornalismo’ quello che arriva da una istituzione così importante come la FNOMCeO CAO - ha commentato la Bonaccorso - un premio giornalistico che riconosca il valor di quanti credono nel rigore, nell’importanza dei controlli, nel rispetto delle regole deontologiche, è un segnale di speranza che arriva proprio in un momento come questo in cui la crisi ha travolto l’editoria, costringendo i colleghi a lavorare con difficoltà che mai il settore ha conosciuto’’.
"I parametri di assegnazione dei premi - ha aggiunto il presidente dell'Ordine dei Medici di Messina e consigliere FNOMCeO
Giacomo Caudo - riguarderanno soprattutto la ricerca della verità, il rispetto del diritto di cronaca e della dignità professionale, la competenza e precisione nel raccontare fatti di buona sanità ma anche le vicende di mala sanità".
Plauso anche da parte dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia: "Un riconoscimento che tutela la nostra categoria e incentiva il rispetto delle regole e del codice deontologico - ha evidenziato la consigliera Gisella Cicciò, in rappresentanza del presidente Riccardo Arena - mi auguro che, dopo questa prima edizione, possa diventare nel tempo un appuntamento di prestigio nel panorama nazionale".
All'incontro, moderato dal redattore capo di Messina Medica
Massimiliano Cavaleri, hanno preso parte i presidenti nazionali
Roberta Chersevani (FNOMCeO),
Alberto Oliveti (ENPAM),
Enrico Gherlone (Collegio Docenti in Odontoiatria),
Gianfranco Prada (ANDI),
Giacomo Milillo (FIMMG); il vicepr. vic. ENPAM e vicepr. ADEPP
Giampiero Malagnino; il vicepr. ENPAM e presidente Ordine dei Medici di Roma
Roberto Lala.