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Così il ministro della Salute Ferruccio Fazio in una dichiarazione raccolta dall’Adn Kronos Salute. "In realtà il clandestino è stato curato, perché devono essere curati tutti. Quello che è successo dopo non mi compete", ha detto il ministro. "E infatti l'ipotesi di favoreggiamento - sottolinea Fazio - non è legata al fatto che il medico dell'ospedale l'abbia curato, ma al fatto che successivamente se n'è andato via".
29 novembre 2010
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