15 novembre -
Detrazioni per la formazione. CAO e ANDI tentano la via dell’emendamento alla Legge di Stabilità. Dopo un intenso lavoro di lobbie, ANDI e CAO sono riusciti a sensibilizzare alcuni parlamentari a sottoscrivere una serie di emendamenti che permettano ai dentisti liberi professionisti, ma anche agli altri operatori della sanità ed a tutti i professionisti, di portare in deducibilità, integralmente, le spese sostenute per la formazione continua obbligatoria.
“L’obiettivo del testo predisposto e sottoposto all’attenzione di alcuni Parlamentari sensibili al problema – spiega il Presidente Nazionale ANDI
Gianfranco Prada - è quello di introdurre un sistema di deducibilità integrale delle spese sostenute dai professionisti, per la partecipazione ai corsi di formazione continua e relative spese di viaggio e soggiorno, alla luce del fatto che si tratta di partecipazione obbligatoria e che se disatteso potrà comportare illecito disciplinare”.
“Da tempo – ricorda il Presidente Prada - evidenziamo ai Ministeri competenti come il sintema ECM penalizzi economicamente dentisti e medici liberi professionisti, chiedendo un intervento che ci è sempre stato negato per una mancata copertura finanziaria. Quanto da noi proposto dimostra che è possibile concedere le detrazioni, senza incidere sul bilancio dello Stato”. Infatti, relativamente alla copertura finanziaria, CAO ed ANDI ricordano come le minori entrate stimate sarebbero compensate da una riduzione del 10%, a decorrere dal 2014, delle dotazioni relative al finanziamento dell’attività di formazione professionale di cui alla Tabella C, allegata alla legge di Stabilità.
La proposta avanzata è quella di consentire a chi partecipa ad eventi accreditati secondo il sistema ECM la detrazione delle spese sostenute per l’iscrizione a Corsi e Convegni (con un tetto massimo di 250 euro giornalieri relativamente a vitto ed alloggio) ed all’ottenimento dei crediti previsti per legge un’ulteriore deduzione di 500 euro. Quest’ultima proposta in linea con l’indicazione della Commissione nazionale ECM, che punta a voler premiare chi si aggiorna.
Quattro sono gli emendamenti presentati in tempo utile che raccolgono le richieste di CAO ed ANDI: l’emendamento numero 6.13 (AMMESSO DALLA COMM. BILANCIO) presentato dai Senatori Mandelli (Pdl) e D’Ambrosio (PdL) su deducibilità spese per eventi formativi, l’emendamento numero 6.19 (AMMESSO DALLA COMM. BILANCIO) presentato dai Senatori Galimberti (PdL) e Barani (GAL), il 6.226 (RESPINTO DALLA COMM. BILANCIO) presentato dal Senatore Stefani (Lega Nord) e l’emendamento 6.228 (AMMESSO DALLA COMM. BILANCIO) presentato dal Senatore Bonfrisco (PdL).