14 luglio - Le decisioni, i confronti politici così come gli atti della Federazione e le convocazioni delle Assemblee non possono essere affidate a un presidente dimissionario. Lo ha afferma Franco Caprino, presidente di Federfarma Lazio, spiegando che “nel corso dell’Assemblea di due giorni fa non è stata accettata la richiesta mettere ai voti la mozione di sfiducia sul presidente Racca. Ma il giorno successivo è stata lei stessa a dimettersi nel corso del Comitato Centrale”. Dimissioni che, spiega Caprino, sono state “formalmente accettate da 42 componenti del Comitato”. Per il presidente di Federfarma Lazio è quindi necessario procedere subito con nuove elezioni e dare una nuova guida alla Federazione.

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