14 luglio -
A 24 ore dall’annuncio delle dimissioni dalla guida di Federfarma,
Quotidiano Sanità ha chiesto
Annarosa Racca perché ha deciso di rinunciare alla carica di presidente dei titolari di farmacia.
Presidente Racca, può spiegarci cosa sta succedendo all’interno di Federfarma?
L’altro ieri c’è stata l’Assemblea nazionale e ieri il Comitato centrale. Nel corso dell’Assemblea ho presentato la mia relazione, improntata sulla manovra, che è stata applaudita e condivisa. Ma poi ieri, durante il Comitato Centrale, si è aperta una discussione sulla presidenza. Ma non sui temi riguardanti la farmacia, bensì sulla mia persona. A quel punto ho ritenuto opportuno presentare le dimissioni.
Dunque si procederà con nuove elezioni?
Nel corso della prossima Assemblea, in programma per il 22 luglio, si procederà con la verifica del mio lavoro e la votazione del nuovo Statuto della Federazione, che le sedi decentrate hanno già ricevuto ed esaminato. In quella sede si discuterà delle mie dimissioni ed eventualmente si deciderà di procedere con le nuove elezioni che, mi auguro, possano essere svolte sulla base di uno Statuto rinnovato e condiviso.