20 settembre - I professionisti sanitari non medici in Italia sono oltre 600 mila. Delle 22 professioni sanitarie esistenti hanno un loro Albo professionale 5 professioni (infermiere, ostetrica, infermiere pediatrico, tecnico di radiologia e assistente sanitario) con 443mila operatori, pari al 73%, mentre gli altri 17 profili privi di Albo hanno 162mila operatori, pari al 27%.

In testa alla classifica troviamo gli infermieri (infermieree infermiere pediatrico) che risultano essere 393.985, ben il 65% del totale dei professionisti sanitari. A seguire con il 14% (84.000) del totale troviamo i professionisti della riabilitazione (educatore professionale, fisoterapista, logopedista, ortottista, podologo, tecnico riabilitazione psichiatrica, terapista occupazionale e terapista neurologico dell’età evolutiva).  
Sul terzo gradino del podio si attestano invece a quota 58.139, pari al 10%, i tecnici della diagnostica (audiometrista, tecnico di laboratorio, tecnico di radiologia, tecnico di neuro fisiopatologia). Al quarto posto, con 36.164 unità, pari al 6%, vi sono i professionisti della prevenzione (tecnico della prevenzione e assistente sanitario). A seguire le ostetriche che sono 17.819, pari 3% del totale. Infine, con il 2% del totale, pari a 14.900 unità si attestano i tecnici assistenziali (dietista, igienista dentale, audioprotesista, tecnico fisiopat. cardio. e tecnico ortopedico).

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