12 marzo -
“Un ultimo sforzo”. È quanto chiede il Conasfa ai farmacisti allo scopo di convincere le istituzioni a modificare le regole per il concorso straordinario previsto dal decreto liberalizzazioni ora all’esame della Camera dopo il primo via libera ottenuto, con voto di fiducia, al Senato.
Lo strumento è quello della petizione, da inviare al Governo e al Parlamento, “fare pressione sulle istituzioni” e chiedere un concorso per esami e titoli, "a tutela del principio della meritocrazia e di un approccio finalmente fondato su regole chiare e condivise da parte della maggior parte dei farmacisti”
Ecco il testo della petizione, reperibile sul sito www.conasfa.it.
Al Presidente Consiglio dei Ministri Prof. MONTI Mario
Al Ministro Salute Prof. BALDUZZI Renato
Al Ministro Sviluppo Economico Dr. PASSERA Corrado
Al Presidente del Senato Sen. SCHIFANI Renato
Al Presidente della Camera On. FINI Gianfranco
Al Presidente X^ Comm. Attività Produttive On. DAL LAGO Manuela
Al Relatore Disegno di Legge On. VENTUCCI Cosimo
Al Presidente Conferenza delle Regioni Dr. ERRANI Vasco
PETIZIONE PER IL CONCORSO "ESAME E TITOLI"
CAMERA: DISEGNO DI LEGGE 5025 - ART. 11
CHIEDIAMO IL RICONOSCIMENTO DEL MERITO
CONCORSO PER TITOLI ED ESAMI SENZA PRIVILEGI