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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Serracchiani (Pd): “Ottimo segnale il rinnovo del contratto sanità privata”

26 settembre - “E' un dato di fatto che lo tsunami Coronavirus che ha investito le nostre vite imponga a tutti un cambio di paradigma per disegnare un nuovo modello di crescita sostenibile anche dal punto di vista sociale oltreché ambientale. Per questo il rinnovo del Contratto Nazionale nel settore Sanità Privata è un bel segnale di un futuro possibile dove alla base della crescita ci sia il dialogo fra aziende e rappresentanti dei lavoratori” così Debora Serracchiani, Presidente della Commissione Lavoro della Camera, commenta l'intesa per il rinnovo del contratto nella Sanità Privata.
 
“Oltre 100 mila lavoratori dopo un'attesa di 14 anni – spiega Serracchiani – hanno ora una nuova base di riconoscimento non solo economico, ma anche di diritti e garanzie che consente loro di guardare con più sicurezza al futuro. Nello stesso tempo le aziende hanno a disposizione una intesa che renderà possibili nuovi investimenti”.
“Si tratta quindi di un fatto estremamente rilevante – spiega la Presidente della Commissione Lavoro della Camera - non solo per la salute collettiva del nostro Paese, che anche a causa del Covid abbiamo capito essere uno dei capitoli fondamentali su cui misurare il livello di civiltà di una comunità. Ma anche perché questa intesa sta indicando a tanti altri protagonisti del mondo del lavoro la strada, non solo giusta ma anche conveniente, del rinnovo dei contratti nazionali di lavoro in quei settori dove ancora l'accordo manca e che riguardano quasi 14 milioni di lavoratori italiani”.

“Come Parlamento – conclude Serracchiani – stiamo indicando le leve fondamentali su cui far partire la nuova rinascita economica e sociale del Paese. Si tratta di misure su cui verranno investiti molti miliardi di euro pubblici nei prossimi mesi. Per questo però abbiamo bisogno che anche dal mondo del lavoro e delle imprese arrivino segnali della reciproca volontà di investire sul futuro, segnali di cui anche i rinnovi contrattuali fanno parte”.
26 settembre 2020
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