14 ottobre -
"Desidero esprimere il mio apprezzamento per l’impegno con cui da oltre cinquant’anni il Sumai lavora alla costruzione di una sanità più rispondente ai bisogni dei cittadini, attraverso la presa in carico delle cronicità e la costruzione di una rete territoriale in cui le varie figure professionali interagiscono con le strutture ospedaliere in una visione pazientocentrica e globale”. È quanto scrive il Ministro della Salute,
Roberto Speranza in un
messaggio inviato al 52° Congresso nazionale del Sumai-Assoprof.
“Stiamo vivendo – ha precisato il Ministro - un tempo in cui assistiamo ad un rovesciamento della piramide demografica: l’Italia. oggi, è uno dei paesi con la maggiore incidenza di popolazione over 65 rispetto al resto d’Europa. Dobbiamo saper leggere i cambiamenti che si registrano intorno a noi e, soprattutto, dobbiamo saper guardare alle conseguenze legate agli stessi, tra cui ci sono sicuramente un avanzamento delle cronicità e delle malattie degenerative e, quindi, una maggiore richiesta assistenziale sul territorio”.
“Da qui – ha detto - la necessità di adottare le dovute contromisure. Al riguardo, credo, che la prossima sottoscrizione del Patto della salute rappresenterà un’occasione preziosa anche per soffermarsi sul rinnovamento della medicina del territorio e per lavorare all’implementazione della relativa offerta assistenziale”.
“Oggi – ha concluso - abbiamo una grande responsabilità: provare ad offrire servizi di altro livello in tutto il territorio nazionale, superando le differenze regionali e prescindendo dalle condizioni economiche. Perché solo una società fondata su una vera uguaglianza può rappresentare la risposta concreta alle sfide del nostro tempo. Penso sia questo il faro che ci debba guidare”.