17 novembre -
“Soddisfazione” per il raggiunto accordo sul rinnovo del Ccnl dei dipendenti di farmacia perché “siamo convinti che credere nei giovani sia una scelta corretta e, soprattutto, una necessità poiché solo l’investimento sulle giovani generazioni potrà arricchire la farmacia italiana”. È il commento del presidente della Fenagifar, Claudio Distefano, che afferma di condividere “la scelta di Federfarma di voler puntare nel prossimo contratto nazionale di lavoro, che sarà a breve definito, su formule ben precise, quali il contratto di apprendistato o l’attivazione di forme di pensione integrativa, che porteranno ad incentivare l’assunzione di giovani laureati ed a garantire più stabilità e sicurezza retributiva”.
“Riteniamo, inoltre – continua Distefano -, che le giovani generazioni siano le più adatte oltre che naturalmente predisposte ad affrontare la competizione del mercato del lavoro puntando, in particolare, su risultati di eccellenza, sia per l’attitudine mentale e l’intraprendenza nel gestire il cambiamento e le innovazioni, sia per la conoscenza normativa e la padronanza delle nuove scoperte scientifiche e degli strumenti informatici e tecnologici utilizzati negli ambiti lavorativi”.
Dal presidente della Fenagifar, “un plauso anche alle sigle sindacali che hanno avuto il coraggio di affrontare, al di là delle giuste rivendicazioni salariali, gli aspetti più complessi e moderni della professione al fine di riqualificare il ruolo del professionista, e di porre le basi per le possibili prospettive della nascente farmacia dei servizi”.