“Oggi è raccomandata per alcune categorie, in particolare quelle più fragili, ma la terza dose di vaccino anti-Covid per tutta la popolazione è uno scenario verosimile”. Lo ha detto oggi il presidente dell'Istituto superiore di sanità e portavoce del Comitato tecnico scientifico del ministero,
Silvio Brusaferro, a margine di un convegno a Venezia.
“Noi continueremo a fare come abbiamo sempre fatto - ha aggiunto - monitorando sempre la persistenza della risposta immunitaria, e man mano che ci saranno le evidenze del caso, saranno declinate dal punto di vista organizzativo” ha evidenziato.
Il numero uno dell’Iss ha poi commentato anche il recente aumento dei contagi: “Sono impegnato a fare in modo che la copertura vaccinale da una parte e il monitoraggio dall'altra ci guidino nella comprensione di come evolve la pandemia. Credo che sia fondamentale l'adesione della popolazione verso le misure di sicurezza, in primis l'utilizzo delle mascherine nei luoghi chiusi per evitare scenari di peggioramento”.
E poi sulle scuole ha lodato il modello del Veneto sulle scuole sentinella. La Regione “sta facendo un ottimo lavoro”.
Per Brusaferro la scuola a livello nazionale “ha posto molta attenzione e grande rigore nel rispetto delle norme, fin dal principio. Ma la vita in classe è solo un momento, è fondamentale che i ragazzi stiano attenti anche nella vita extra scolastica. Noi, per parte nostra, presentiamo sempre le curve della popolazione più giovane per monitorare tutto il fenomeno”, ha concluso