“Si aprirà già la prossima settimana un percorso di riflessione sulla farmacia e sulla nuova remunerazione delle farmacie”. Ad annuncialo è stato stamani il ministro della Salute, Renato Balduzzi, intervenendo ai microfoni di Prima di tutto, la trasmissione in onda su Radio1.
Commentando la protesta di ieri di Federfama, conclusa con la proclamazione dello sciopero del 26 luglio, Balduzzi ha affermato che l’intervento del decreto sulla spending review sulle farmacie è stato “minimo, considerati le situazioni”. Per il ministro, comunque, “è legittimo che le associazioni di categoria vogliano dimostrare il loro punto di vista, purché si resti nei binari di una civile discussione”.
Il ministro ha quindi assicurato la “disponibilità del Governo e del ministero della Salute” a un confronto con le farmacie. “Ieri ho incontrato la delegazione di Federfarma – ha spiegato – e rappresentato l’opportunità di iniziare una riflessione, già dalla prossima settimana, sulla farmacia di domani e sula nuova remunerazione”.
“Il sistema della dispensazione del farmaco – ha concluso Balduzzi – è un sistema articolato su cui il Governo ha avviato fin dal mese di dicembre una discussione volta a stabilire se e come questo sistema potesse o dovesse essere modificato. In questa situazione evidentemente le diverse categoria fanno sentire la propria voce”.