Pronte le nuove regole per disciplinare l'individuazione e la gestione dei contatti di casi di infezione da Sars-Cov-2 in ambito scolastico. La prima grande novità riguarda, lo stop alla quarantena per tutta la classe nel caso in cui venga rilevata la positività di un alunno al Covid. Questa nuova misura riguarderà la scuole primarie e secondarie.
Nel caso di un alunno positivo, il referente scolastico Covid dovrà individua i possibili “contatti scolastici" per comunicare loro (o ai loro genitori/tutori, nel caso di minori) le disposizioni da intraprendere. Questi dovranno effettuare un test antigenico o molecolare, inclusi anche i test molecolari su campione salivare come da circolare del Ministero della Salute, gratuito e valido ai fini diagnostici nella tempistica prevista nella tabella stessa.
Il tampone dovrà essere effettuato il prima possibile dal momento in cui si è stati informati dal dirigente scolastico. In caso di risultato negativo si potrà rientrare da subito a scuola con autodichiarazione sul possesso del risultato negativo del test). Se invece il risultato del test dovesse essere positivo si dovrà informare il dirigente scolastico e il Medico di medicina generale o pediatra di liberta scelta.
Un ulteriore test dovrà essere effettuato dopo 5 giorni. Se negativo, si potrà rientrare a scuola (sempre dopo autodichiarazione di essere possesso del risultato negativo del test), se invece è positivo si dovrà informare il dirigente scolastico e il Mmg/Pls.
Discorso diverso invece per i servizi educativi dell'infanzia. Qui, in caso di positività, tutti i bambini appartenenti alla stessa sezione/gruppo del caso positivo dovranno essere sottoposti ad una quarantena di 10 giorni con tampone sia da subito che dopo i 10 giorni.