Anche quest’anno ad ottobre torna il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. E in occasione del lancio di
LILT for Women - Campagna Nastro Rosa (che invita tutte le donne a rivolgersi al numero verde SOS LILT 800 998877 per ricevere informazioni e prenotare una visita senologica gratuita presso il più vicino ambulatorio LILT aderente) il ministro della Salute,
Roberto Speranza, è intervenuto per esprimere un grazie al lavoro svolto ogni giorno dalla Lilt ma anche per ribadire l’impegno del ministero sul tema della prevenzione.
“La giornata di oggi è importante - ha detto Speranza nel video messaggio inviato alla LIlt - perché ci consente mandare un segnale forte e chiaro sulla necessità di fare prevenzione oncologica”.
“Abbiamo imparato tanto dal Covid - ha proseguito il ministro -. Abbiamo imparato che dobbiamo investire di più sui sistemi sanitari regionali e sul Servizio sanitario nazionale. Dobbiamo farlo con grande energia”. Per Speranza “uno degli ambiti su cui occorre sicuramente investire di più è la prevenzione, che è una chiave fondamentale per migliorare la vita delle persone e anche per evitare di trovarci in situazioni in cui bisogna rimediare, curando malattie che spesso sono complicate da combattere”, ha detto il ministro. Per Speranza “questi mesi” di pandemia “ci hanno senato e provato, ma ci hanno anche dato una nuova, grande consapevolezza: i soldi spesi per la salute sono i più importanti, non ci sono solo costi ma investimenti sulla vita e la qualità dell’esistenza di ciascuna persona”.
Speranza ha quindi voluto esprimere il suo grazie alla Lilt “per il lavoro che svolgere ogni giorno sui nostri territori. Un lavoro di assistenza, consulenza e accompagnamento a tante donne, che attraverso vostri servizi trovano soluzioni ai problemi seri che incrociano nella loro esistenza”.
Dal ministro l’impegno a “lavorare ancora insieme per mettere a disposizione risorse e cercare di velocizzare gli screening e le visite, ridurre liste d’attesa. Abbiamo già fatto qualcosa, ma vogliamo fare di più”.