10 giugno - "La variante indiana mostra una maggiore trasmissibilità, una certa fuga immunitaria ed è pronta a prendere piede, mentre ancora oggi in molti tra le popolazioni vulnerabili di età superiore ai 60 anni rimangono non protetti dal vaccino. Già la scorsa estate i casi sono gradualmente aumentati nelle fasce di età più giovani, per poi spostarsi in quelle più anziane, contribuendo a una devastante ripresa. Non ripetiamo lo stesso errore". Così Hans Kluge, direttore dell'Ufficio regionale Oms per l'Europa.
"La nuova variante Delta di Sars-CoV-2, identificata per la prima volta in India, mostra una maggiore trasmissibilità, una certa fuga immunitaria ed è pronta a prendere piede, mentre ancora oggi in molti tra le popolazioni vulnerabili di età superiore ai 60 anni rimangono non protetti dal vaccino".
Questo l'allarme lanciato dal Hans Kluge, direttore dell'Ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'Europa, durante il consueto aggiornamento sulla situazione Covid nell'area.
"Siamo stati già in una fase simile durante la scorsa estate, quando i casi sono gradualmente aumentati nelle fasce di età più giovani, per poi spostarsi in quelle più anziane, contribuendo a una devastante ripresa, a lockdown e perdite di vite umane, nell'autunno e nell'inverno. Non ripetiamo nuovamente questo errore", ha concluso Kluge.
10 giugno 2021
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