Saranno consegnate la prossima settimana le dosi del vaccino AtraZeneca predisposte nei giorni scorsi prima del divieto di utilizzo temporaneo disposto dall'Aifa. Le dosi bloccate nei giorni passati arriveranno unitamente a quelle già previste. La conferma arriva da fonti della struttura commissariale di emergenza per la prevenzione al Covid. Le dosi, oltre 250mila circa considerando la somma dei due lotti, saranno a disposizione a partire da metà settimana.
Ma su AstraZeneca l'Europa sembra muoversi ormai in ordine sparso. In Germania, così come in Italia, si è ripartiti già da ieri. Ricordiamo che il blocco temporaneo era partito inizialmente da lì, a seguito di segnalazioni provenienti dal Paul Ehrlich Institut riguardo sette rari casi di trombosi cerebrale dei seni venosi venutisi a verificare nei giorni scorsi a fronte di 1,7 milioni di vaccinazioni con AstraZeneca. Dopo questa decisione, quasi per effetto 'domino', nel giro di poche ore si era decisa la sospensione anche in Italia, Francia e Spagna.
E poi, la Francia
come segnalavamo ieri, dopo il
pronunciamento Ema ha deciso di autorizzare il vaccino di AstraZeneca solo per gli over 55, dal momento che questi eventi rari sembrano coinvolgere in particolare donne di fasce d’età più giovani. Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia manterranno la sospensione del vaccino "fino a quando non avremo un quadro completo della situazione”. La Spagna, infine, riprenderà le vaccinazioni con AstraZeneca solo dal 24 marzo, ma non è ancora chiaro se il suo utilizzo verrà limitato o meno per alcune fasce d’età.
Intanto questa mattina sia il capo della Protezione Civile
Fabrizio Curcio che il commissario all'emergenza Covid
Francesco Paolo Figliuolo, come preannunciato ieri, si sono sottoposti a vaccinazione proprio con AstraZeneca. All'uscita Figliuolo, parlando con i giornalisti ha annunciato che le dosi del vaccino Johnson & Johnson di recente approvato dall'Ema arriveranno in Italia nella seconda metà di aprile, e in quel periodo l'obiettivo fissato dalla campagna è di arrivare a somministrare di 500mila vaccinazioni al giorno.
Ha poi spiegato come, a livello nazionale, dall’inizio del mese di marzo il numero di punti vaccinali è cresciuto di circa il 25%, passando da 1510 a 1868, e nello stesso periodo è stato superato il numero di 3 milioni di dosi somministrate, portando a 7,5 milioni il numero totale di persone che hanno ricevuto il vaccino dall’inizio della campagna. Sul fronte degli approvvigionamenti l’hub della Difesa di Pratica di Mare riceverà tra oggi e domani oltre 330 mila dosi del vaccino Moderna, che verranno distribuite alle Regioni nelle prossime ore. Si tratta del lotto di Moderna più consistente finora, che incrementerà il numero complessivo di vaccini approvvigionati.
Giovanni Rodriquez