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QS Edizioni - venerdì 22 novembre 2024

Governo e Parlamento

Il 18 marzo sarà la giornata nazionale per le vittime del Covid. Via libera definitivo dal Senato

immagine 17 marzo - La ricorrenza è stata fissata al 18 marzo, data in cui, esattamente un anno fa, per la prima volta, i mezzi militari a Bergamo sono stati impiegati per il trasporto delle salme. In tutti i luoghi pubblici e privati sarà osservato un minuto di silenzio. Previste iniziative in tutta Italia e coinvolgimento di Tv e media per pubblicizzarle. I lavoratori pubblici e privati potranno fare donazioni ad hoc per la ricerca. IL TESTO
Con l'ok all'unanimità della commissione Affari costituzionali del Senato, riunita in sede deliberante, diventa legge l'istituzione della giornata nazionale delle vittime del Covid-19. La ricorrenza è stata fissata al 18 marzo, data in cui, esattamente un anno fa, per la prima volta, i mezzi militari a Bergamo sono stati impiegati per il trasporto delle salme.
 
In occasione della Giornata nazionale, in tutti i luoghi pubblici e privati sarà osservato un minuto di silenzio. In occasione della giornata i dipendenti delle amministrazioni pubbliche e del settore privato possono delegare l'amministrazione di appartenenza ad effettuare una trattenuta di importo corrispondente alla retribuzione loro spettante per una o più ore di lavoro in favore del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica al fine di sostenere la ricerca scientifica.
 
Lo Stato, le regioni, le province e i comuni possono promuovere, nell'ambito della loro autonomia e delle rispettive competenze, anche in coordinamento con le associazioni interessate, iniziative specifiche, manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri e momenti comuni di ricordo, volti a commemorare la memoria di coloro che sono deceduti a causa dell'epidemia di coronavirus, favorendo in particolare le attività e le iniziative rivolte alle giovani generazioni.

Nella Giornata nazionale, inoltre, le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nell'ambito della loro autonomia, possono promuovere iniziative didattiche, percorsi di studio ed eventi dedicati alla comprensione e all'apprendimento dei temi relativi alla diffusione dell'epidemia di coronavirus e all'impegno nazionale e internazionale profuso per il suo contenimento e per garantire assistenza alle comunità e alle persone colpite.
 
Il provvedimento prevede infine che le società concessionaria del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale, secondo le disposizioni previste dal contratto di servizio, assicurino adeguati spazi a temi connessi alla Giornata nazionale nell'ambito della programmazione televisiva pubblica nazionale e regionale.
17 marzo 2021
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