Sarà avviato un tavolo tra Ministero, tirocinanti e Regioni con l'obiettivo di discutere i problemi della formazione specifica in Medicina Generale e le prospettive occupazionali e professionali ad essa legata. Ad annunciarlo è una nota del ministero della Salute, spiegando che la decisione è stata riferita oggi dal ministro della Salute, Renato Balduzzi, a conclusione di un convegno promosso dalla Fimmg a Gualdo Tadino (Pg)
Nel corso dell'evento, infatti, sono state consegnate a Balduzzi circa 1200 firme per sostenere le ragioni dei medici specializzati in Medicina Generale. Il ministro, alla fine del dibattito che ha visto l'intervento di molti giovani medici specializzati in Medicina Generale, si è quindi espresso sulla necessità della riqualificazione della proposta formativa e ha annunciato l'avvio del tavolo sulla formazione specifica in Medicina Generale.
Per rivendicare le proprie istanze, il Segretariato italiano giovani medici (Sigm) e dalla Società italiana medicina generale in formazione (Simgif), in collaborazione coi Comitati Autonomi Regionali dei corsisti in formazione specifica di Medicina Generale, avevano promosso lo
scorso 15 maggio una manifestazione in piazza Montecitorio chiedendo, tra le altre cose, l’adozione di un contratto di formazione specifica di medicina generale, la detassazione della borsa di studio, l’uniforme adozione, all’interno di tutte le Regioni, di un sistema formativo professionalizzante performante unitamente alla definizione di un core curriculum.
L'8 maggio la Fimmg Formazione aveva messo in atto l’occupazione (simbolica) di una sala dell’Ordine dei medici di Roma.