Potenziamento della sanità digitale, rafforzamento della medicina territoriale con la creazione di più Case della Salute e ospedali di comunità. Ma non solo, valorizzazione del personale, ammodernamento degli ospedali, investimenti in ricerca e integrazione tra politiche sanitarie e politiche sociali e ambientali. Sono questi i capisaldi per la sanità messi nero su bianco dalle Regioni riguardo ai fondi del NextGeneration Eu.
Le priorità per la sanità:
Rafforzamento della resilienza e tempestività di risposta del sistema ospedaliero
Potenziamento ed ammodernamento del patrimonio immobiliare e tecnologico. Interventi per la messa in sicurezza delle strutture (sismica, antincendio) per migliorare l’efficienza e la sicurezza delle strutture, di assicurarne la prossimità e la capacità di rispondere alle esigenze sanitarie, perseguendo l’efficientamento energetico e il rispetto ambientale,
Sostegno alla ricerca medica, immunologica e farmaceutica
Realizzazione infrastrutture e sostegno alla ricerca in ambito sanitario allo scopo di sviluppare il sistema di ricerca e innovazione in sanità.
Digitalizzazione dell’assistenza medica e dei servizi di prevenzione
- Potenziamento del percorso di digitalizzazione finalizzato alla realizzazione di una sanità di prossimità attraverso piani di cura personalizzati e cure a distanza (telemedicina)
- Sviluppo ed implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico
- Digitalizzazione dei servizi al cittadino in ambito sanitario al fine di potenziare ed innovare l’offerta. Creazione di Piattaforme digitali e Sistemi ICT a supporto del governo dei sistemi sanitari.
Rafforzamento della prossimità delle strutture del SSN
Sviluppo e completamento della rete dei servizi territoriali e delle residenzialità post acuzie (Case della Salute, Ospedali di comunità, ambulatori infermieristici, …). Creazione di poli sanitari attrezzati in aree montane
Integrazione tra politiche sanitarie e politiche sociali e ambientali
- Incremento e qualificazione della dotazione di posti residenziali e semiresidenziali sociosanitari per ottimizzare e rendere più sicura la risposta ai bisogni delle fasce più deboli della popolazione
- Rafforzamento dell’integrazione tra politiche sanitarie e politiche sociali attraverso l’individuazione di nuovi modelli assistenziali a supporto dell’utenza fragile. Azioni per l’economia circolare e per una mobilità sostenibile nel servizio sanitario.
Valorizzazione delle politiche per il personale sanitario
Migliorare la gestione delle risorse umane
Luciano Fassari