Questa mattina il Ministro della Salute,
Roberto Speranza, ha visitato presso la sede nazionale della Croce Rossa Italiana, a Roma, il centro operativo dove, da ieri, si stanno effettuando le chiamate ai cittadini per l'indagine di sieroprevalenza del Ministero della Salute e Istat, a cui collabora la Croce Rossa Italiana.
Accolto dal Presidente CRI,
Francesco Rocca, il Ministro ha dichiarato: “È un'analisi nazionale su un campione di 150mila persone che ci permetterà di capire esattamente cosa è successo nel Paese sulla diffusione del nuovo coronavirus. Voglio ringraziare la Croce Rossa, i suoi volontari e l'Istat che hanno consentito questo lavoro insieme a tutte le Regioni italiane. Conoscere l'epidemia è un modo importante per affrontarla meglio e per vincerla".
"I Volontari e colleghi della Croce Rossa stanno lavorando senza sosta per questo servizio importante per le nostre comunità. Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06.5510 è la Croce Rossa Italiana, non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso", ha detto il Presidente della Croce Rossa.
“Sono almeno 15mila le chiamate effettuate finora dagli oltre 700 volontari della Croce Rossa Italiana in tutto il Paese per l'indagine di sieroprevalenza del Ministero della Salute su un campione di 150mila persone selezionate dall'Istat”, rende noto in serata il presidente della Croce Rossa
Fracesco Rocca, definendo i dati "confortanti" e sottolineando la "risposta positiva dai cittadini. Ognuno può fare la sua parte"