"Tutti i cittadini stanno facendo enormi sacrifici, li ringrazio, ma non basta, bisogna essere chiari: è davvero importante attenersi alle prescrizioni che il governo ha dato, sapendo che sono difficili, inusuali, quasi non contemporanee. La stragrande maggioranza le rispetta, imploriamo di rispettarle a tutti gli italiani. Dobbiamo fare in modo che emergenza non si diffonda in regioni dove finora è stata contenuta la sua portata, con l'aiuto degli italiani di quelle regioni, ma non solo. Siamo sicuri che siamo sulla strada giusta. Lavoriamo tutti i giorni e tutte le notti per non lasciare soli e per per curare tutti i nostri concittadini colpiti dal virus. Dobbiamo garantire più macchine, più letti e più personale, dobbiamo implementare una rivoluzione del Ssn, solo così potremo sconfiggere il coronavirus".
Così il commissario all'emergenza,
Domenico Arcuri, ha fatto il punto dell'attuale situazione sull'epidemia di coronavirus in Italia nel corso di una conferenza stampa.
"Quasi certamente da domani saranno inviati 300 nuovi medici negli ospedali maggiormente in difficoltà - ha proseguito -. Grazie al governo tedesco per averci dato la possibilità di trasferire dei pazienti. Nei giorni scorsi il presidente Mattarella ha detto che è la piu grande e profonda emergenza degli ultimi 60 anni, è davvero cosi".
"In pochi giorni siamo passati da 5.343 posti in dotazione nelle terapie intensive a a 8.370. Con il contributo di tutte le istituzioni ne abbiamo realizzate il 64% in più. I posti letto in sub intensiva sono passati da 6.625 a 26.169. Questo succede solo nei grandi Paesi he sono coesi a contrastare questo nemico", ha aggiunto.
"Le mascherine non sono come la pasta - ha proseguito Arcuri - siamo all'interno di una guerra commerciale, molto dura, con tanti speculatori. Ma ci sono anche Paesi che sono amici dell'Italia e che ci aiutano a dotarci di alcune 'munizioni'. Saranno inviati nelle prossime 72 ore, quasi certamente domani il primo contingente, 300 medici negli ospedali più in difficoltà. Con una nuova ordinanza trasferiremo su base volontaria 500 infermieri nelle zone con più alto numero di malati Covid 19".
"Con una nuova ordinanza che sarà emanata nelle prossime ore - ha poi ricordato - trasferiremo su base volontaria 500 infermieri nelle zone con più alto numero di malati di covid-19".