È stata indetta una procedura di arruolamento straordinaria, prevista dal Decreto "Cura Italia", a domanda nell'Esercito Italiano, con una ferma eccezionale della durata di un anno, di 120 ufficiali medici, con il grado di Tenente; 200 sottufficiali infermieri, con il grado di Maresciallo.
Le domande di arruolamento dovranno essere presentate in maniera telematica, previo accreditamento, esclusivamente tramite il Portale dei concorsi on line del Ministero della Difesa, raggiungibile all'indirizzo
https://concorsi.difesa.it o tramite l'home page del sito
www.difesa.it, dal 18 marzo 2020 al 25 marzo 2020.
I cittadini italiani, aspiranti alla procedura dovranno essere in possesso, alla data dell'entrata in vigore del Decreto Legge 17 marzo 2020 dei presenti requisiti:
- non aver superato il 45° anno di età;
- essere in possesso del seguente titolo di studio:
- per i 120 posti da ufficiale medico: laurea magistrale in medicina e chirurgia e della relativa abilitazione all'esercizio della professione;
- per i 200 posti da sottufficiale infermiere: laurea in scienze infermieristiche e della relativa abilitazione professionale;
-non essere stato giudicato permanentemente non idoneo al servizio militare;
-non essere stato dimesso d'autorità da precedenti ferme nelle Forze Armate;
- non essere stato condannato per delitti non colposi, anche con sentenza in applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputato in procedimenti penali per delitti non colposi.
Questi requisiti, ad eccezione del limite d'età dovranno essere mantenuti fino alla data di arruolamento. Gli aspiranti all'arruolamento, dopo aver presentato domanda di partecipazione, riceveranno successiva convocazione per l'espletamento degli accertamenti volti a valutare il possesso dell'idoneità al servizio militare, mediante messaggio di posta elettronica all'indirizzo indicato dagli aspiranti in sede di registrazione al portale dei concorsi, ovvero, tramite avviso inserito nell'area pubblica del "Portale dei concorsi".
In questa comunicazione sarà resa nota anche la sede di svolgimento dell'accertamento.